A Firenze per incontrare Zia Caterina

A Firenze per incontrare Zia Caterina

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POTENZA PICENA – Gli alunni e le alunne della V C dell’Istituto comprensivo Giacomo Leopardi di Potenza Picena a tu per tu con il personaggio che incarna la solidarietà

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Gli alunni e le alunne della V C dell’Istituto comprensivo Giacomo Leopardi di Potenza Picena il 24 e il 25 novembre sono andati a Firenze per incontrare Zia Caterina. Caterina Bellandi, in arte Zia Caterina, da anni si dedica ai bambini e alle bambine meno fortunati, offrendo delle corse gratuite in un taxi speciale, Taxi Milano 25, per accompagnarli negli ospedali pediatrici di tutta Italia. Passeggiando per le vie di Firenze può capitare di incontrarla nel suo taxi decorato, che contiene giochi, caramelle, pupazzi. Zia Caterina veste in modo stravagante e bizzarro perché vuole portare il colore, la gioia, l’allegria e regalare un sorriso a tutti, ma soprattutto ai bambini che sono malati e soffrono. Per la sua opera instancabile a fianco dell’infanzia, è stata nominata “ambasciatrice toscana di solidarietà nel mondo” dal Consiglio Regionale. L’insegnante Marzia Bernacchini, dopo due anni di attività svolta in classe con gli alunni e le alunne nell’ambito dell’educazione alle emozioni, sull’opera svolta da zia Caterina attraverso la “Onlus Milano 25” e dopo averla incontrata di persona, è riuscita a farla conoscere ai bambini e alle bambine, che hanno così avverato un sogno.
Tutti sono rimasti entusiasti e molto colpiti da questa figura piena di umanità e di colore. Con l’occasione alunni, alunne e genitori hanno visitato gli Uffizi e il centro storico, accompagnati da una guida. L’insegnante Bernacchini soddisfatta, ringrazia la disponibilità di Zia Caterina, il rappresentante, le famiglie, la collega Giulia Marcantoni che l’ha sostenuta in questa impresa che sembrava complessa, l’amica/collega Carla Rossi che l’ha accompagnata e il preside,  Ermanno Bracalente, che ha autorizzato il viaggio d’istruzione. L’insegnante ha già nel cassetto un altro sogno che presto svelerà.



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