Le ultime previsioni dicono che entro il 2050 si raggiungeranno 200-250 milioni di rifugiati ambientali, nel mare ci sarà più plastica che pesci, dall’era pre-industriale la temperatura media è aumentata di un grado centigrado ed è già salita di un altro 0,4 rispetto alle medie degli anni compresi fra il 1981 e il 2010….abbiamo già 51 trilioni di microplastiche nei nostri oceani e dal 2050 il 99% degli uccelli marini avrà ingerito plastica.
Questo lo scenario attuale, cosa possiamo fare?
La scuola “San Giuseppe” di Macerata risponde con il progetto “We are drops” dell’artista Giuseppe La Spada: «Come piccole gocce – raccontano i responsabili – tutti insieme, grandi e piccoli, abbiamo iniziato una profonda immersione, stiamo riflettendo, ideando una storia e presto vi riveleremo altri particolari. Intanto sono stati due giorni intensi, pieni di stimoli e momenti di confronto tra i bambini ed i ragazzi della scuola ma anche tra i docenti e l’artista». Giuseppe La Spada, un’ artista interdisciplinare, ispirato dalla natura, poesia e suono che ha una grande passione per il pensiero sistematico.
“We are drops” è un progetto a cui artisti e scienziati da tutte le parti del mondo hanno lavorato insieme ai bambini per generare amore, stupore e consapevolezza in gocce piccole e grandi, per preservare e proteggere l’elemento Acqua nella sua bellezza e salubrità.
Una nuova sfida, quella di un sapere colto, curioso, aperto al mondo e ad esperienze inedite ed ai temi della sostenibilità e della contaminazione tra discipline limitrofe.