Nonno Vespasiano pianta tre nuovi arbusti per celebrare la Festa Nazionale degli alberi. Non ha perso tempo la scuola Fratelli Cervi di Macerata che ha festeggiato la ricorrenza annuale, normalmente in programma il 21 novembre, con 4 giorni di anticipo. Nell’orto scolastico, gestito da Nonno Vespasiano, gli alunni hanno messo a regime una rosa rampicante e due viti di uva fragola che nei prossimi anni potranno dare i loro frutti. Nello spazio verde urbano gli alunni svolgono vari compiti, dalla semina, alla cura degli arbusti alla raccolta dei frutti per mantenere un forte legame con la terra nelle diverse stagioni. Tra gli alberi anche un banano che probabilmente darà i propri frutti il prossimo anno.
L’orto si è così si è trasformato in una vera e propria aula didattica a cielo aperto che si arricchisce con continui approfondimenti in classe, durante l’intero anno scolastico. In occasione della Festa dell’Albero gruppi informali di cittadinanza attiva Spiazzati! ed Identità Contadine hanno assistito i bambini nella messa a dimora di nuove piante per far passare il messaggio che il verde non è solo decorativo ma è necessario alla vita stessa. Gli alberi piantati nei parchi urbani, nelle aree verdi delle città e nei giardini, oltre a migliorare l’estetica ci forniscono un contributo essenziale contro l’inquinamento, assorbendo quasi il 3 per cento delle emissioni totale. Le maestre hanno inoltre creato delle attività specifiche per la giornata con canzoni e un cartellone in cui le manine verdi degli studenti rappresentavano le tante foglie di un albero forte e in salute. Tra le mani anche quella dell’assessore alla cultura Stefania Monteverde che ha voluto accompagnare i piccoli studenti in questa semplice ma significativa giornata.
complimenti a Vespasiano per l’impegno e a tutte le persone che collaborano al progetto.