Nello scorso fine settimana nella scuola “R. Murri” a Gualdo è stata inaugurata l’aula multimediale che porta il nome della maestra Stefania Fanciullo, una giovane docente salentina scomparsa a soli 43 anni a causa di un incidente stradale, futura insegnante di ruolo in una scuola del Friuli.
In sua memoria, gli amici e i colleghi della scuola primaria Zardini di Cussignacco, nella quale aveva insegnato e svolto l’anno di prova, hanno lanciato una raccolta fondi destinata alla realizzazione di laboratori scolastici per i paesi colpiti dal terremoto del Centro Italia.
La scuola di Gualdo ha potuto beneficiare di questa donazione, ma soprattutto la comunità ha potuto conoscere, anche se indirettamente, la storia di questa giovane docente che si è spesa con tanta dedizione e passione al suo lavoro.
Come ha ricordato la mamma, Maria Antonietta, Stefania era una persona amata da tutti, con un grande cuore, che seguiva i suoi alunni e alunne con tanto amore, un grande esempio di professionalità.
Alla cerimonia hanno preso parte i familiari di Stefania Fanciullo, il dirigente Scolastico del Friuli Vittorio Del Bianco, Cotterli Nicola presidente del Consiglio d’ Istituto nonché rappresentante della ditta “Solari” di Udine, azienda che ha contribuito alla raccolta fondi ed il sindaco di Gualdo, Giovanni Zavagliani unitamente alla dirigente Scolastica dell’ Istituto Comprensivo “G. Leopardi” di Sarnano, Maura Ghezzi, i quali hanno ringraziato i partecipanti per la loro generosità, ma soprattutto per il grande esempio di solidarietà che hanno trasmesso agli alunni e alle alunne della scuola “R. Murri” del piccolo centro maceratese.