di Francesco Agostini*
Giammarco Storani è un giovane e promettente pallavolista che con impegno e dedizione è riuscito ad arrivare a giocare con la prima squadra della Lube ricoprendo il ruolo di libero. Con la maglia di questo team ha disputato diversi importanti incontri fra cui la finale di champions a Kazan che nonostante l’ amara sconfitta è stata per lui una bellissima esperienza .
Come ti sei avvicinato alla pallavolo?
Ho iniziato a giocare quando avevo 10 anni spinto dalla passione e da alcuni miei amici,oltre al fatto che ho avuto la fortuna di crescere in una città dove c’era una squadra già molto forte, la Lube.
Cosa hai provato quando sei stato chiamato a fare parte della prima squadra?
E’ stata una bellissima notizia ed ho provato una fortissima emozione.Essere negli spogliatoi e poi entrare in campo con giocatori di quel livello è indubbiamente una fantastica esperienza e farlo in partite così importanti come lo sono semifinale e finale di Champions League è ancora più gratificante.
E durante la finale di Champions a Kazan?
Da quando sono stato convocato a Kazan non è cambiato nulla, è stata una maggiore motivazione per continuare ad impegnarmi ed a cercare di fare il massimo nel settore giovanile per poter provare a raggiungere in futuro alti livelli.
Come ti sei trovato con i nuovi compagni?
Nonostante la differenza di età sono riuscito a relazionarmi molto bene con tutta la squadra, questo grazie alla disponibilità e simpatia dei giocatori.
*Francesco Agostini, studente del liceo scientifico “Galilei” di Macerata. Articolo realizzato nell’ambito del progetto Alternanza scuola lavoro