Nelle parole di Matteo, Alessio, Gabriel, Nicolò, Vittorio ed Edoardo, è stata “un’esperienza difficile da dimenticare”. I sei ragazzi di Caldarola sono stati invitati a partecipare al campo estivo Shalom organizzato dal Comitato per la lotta contro la fame nel mondo di Forlì. La settimana si è conclusa con lo spettacolo Straniero due volte, a sottolineare lo spirito con cui è stata vissuta tale esperienza.
Un campo estivo il cui filo conduttore è stato la solidarietà verso gli stranieri, verso il prossimo, verso chi sta passando un momento difficile, come le popolazioni terremotate. La stessa associazione, infatti, all’indomani del sisma dell’ottobre del 2016, aveva contattato l’amministrazione comunale di Caldarola e donato una struttura polifunzionale intitolata alla missionaria cattolica Annalena Tonelli, anima ispiratrice di ogni iniziativa benefica. A raccontare in prima persona le difficoltà legate ai danni del sisma è stato il primo cittadino del comune maceratese, Luca Maria Giuseppetti, in un incontro con i ragazzi organizzato la scorsa settimana.