Foto – servizio di Andrea Petinari
“L’ambiente e l’amicizia”: è questo il tema scelto per la 14° edizione di Colorambiente organizzato dalla Orim S.p.a. di Piediripa in collaborazione con il Liceo Artistico G. Cantalamessa di Macerata per celebrare e unire insieme due dei più importanti valori universali.
Questa mattina 35 bambini e bambine provenienti da due classi della scuola primaria IV Novembre di Macerata, con i ragazzi e le ragazze del Liceo Artistico G. Cantalamessa, hanno imparato un altro significato del termine “recupero”, non più associato soltanto negativamente ai debiti scolastici, ma in modo positivo alle principali tecnologie di lavorazione sul riciclo dei metalli più noti, come l’oro, l’argento, il rame e il nichel. Dal titolo emblematico “Fabbrica del recupero”, l’iniziativa è stata presentata dal titolare della Orim Alfredo Mancini che, insieme ai quattro tecnici Gian Vittorio Battilà, Roberto Ricci, Marco Parlapiano e Antunes Staffolani, ha contribuito con semplicità e competenza a creare una coscienza ambientale nei più piccoli, senza disdegnare i grandi, stimolandoli dal punto di vista mentale e morale.
“Voi quando crescerete dovrete essere curiosi. Solo in questo modo si può andare avanti” sono alcune delle parole motivazionali pronunciate da Mancini per spronare le nuove generazioni.
Partiti con una presentazione sull’importanza nel riutilizzare le risorse che sono ancora presenti nei rifiuti, le classi si sono poi riunite in piccoli gruppi attorno ai quattro tavoli dedicati ciascuno ad un materiale specifico. E così i bambini e le bambine hanno potuto apprendere che ad esempio dalle lastre radioscopiche è possibile estrarre argento, che gli astronauti per andare nello spazio indossano protezioni in oro che li difendono dall’ambiente circostante, che il rame si ricava dai cavi elettrici e che dalle comuni batterie che si utilizzano per giocare ad un videogame è possibile ottenere del nichel. Una bella lezione alternativa a quella classica seduti ad un banco, accompagnata anche da un momento di ricreazione con l’intrattenimento di un vero e proprio mago animatore.
Successivamente, l’inaugurazione del murales di Melissa Serenelli, giovane artista di Montecassiano che lo scorso 7 aprile ha vinto questa edizione di Colorambiente con un’opera di stile infantile, concretizzato dai muralisti Arianna Ciarapica e Daniele Pettorossi, ha concluso una mattinata ricca di informazione e divertimento con grande partecipazione non solo dei più giovani ma anche dei grandi. A presenziare all’evento anche le autorità, tra le quali gli assessori Mario Iesari e Angelo Sciapichetti. Un assegno da 500 euro è stato infine consegnato a Melissa che ha voluto raccontare che “l’idea dell’opera era basata su qualcosa di semplice e spontaneo come il disegno di un bambino che riesce a raccontare quello che ha dentro attraverso un tratto di penna spensierato”.
Una bella esperienza diversa dal solito che sicuramente resterà bene impressa a questi piccoli futuri “riciclatori” che, tra cultura e svago, hanno potuto apprendere l’importanza di una tecnica per niente scontata e che ha tanto bisogno di essere divulgata. Contenti i bambini, contenti gli adulti, l’esperienza è terminata con la mente piena di nuove idee e progetti per il futuro, addolcita anche da un ricco buffet offerto dall’azienda.