di Laura Boccanera
(foto Federico De Marco)
E’ una macchina elettrica la vincitrice del progetto “Eureka, funziona” della scuola primaria Edmondo di Amicis di Macerata. Con l’autovettura Eurecar ha sbaragliato la concorrenza degli altri 6 progetti in gara. «Eureka» esclama Archimede scoperto il principio che regola la spinta dei corpi in galleggiamento. Eureka è anche il nome dell’evento promosso da Federmeccanica nazionale e portato nelle scuole del territorio dalle sezioni di Confindustria per sensibilizzare fin da piccoli alla cultura tecnica e scientifica. E questa mattina i piccoli inventori delle scuole di via Tacito e di via Lotto del circolo didattico di Via Tacito e la scuola primaria A. Frank e E. De Amicis di Macerata si sono riunite nell’auditorium della scuola media Enrico Mestica a Civitanova per le premiazioni dei progetti più originali. Una gara di costruzioni tecnologiche che ha coinvolto 250 bambini e bambine delle scuole elementari della provincia. Il tema assegnato quest’anno è stato la “meccanica” e ai bambini e alle bambine delle classi quinte è stato assegnato un kit sviluppato in collaborazione con l’Istituto italiano di tecnologia composto dai pezzi necessari per progettare e costruire un gioco che rispondesse ad alcuni requisiti: il movimento e il frutto della creatività.
Tutti bellissimi i lavori dei ragazzi e delle ragazze che hanno messo a frutto le indicazioni dei docenti per elaborare dei “concept” simpatici ed originali. Sei i progetti presentati: oltre al progetto vincitore che ha ricevuto un buono spesa da 150 euro e ideato dalla classe 5^, Saetta della scuola primaria Frank di Macerata, Mulino della 5A di via Tacito, Circus car della 5B sempre di via Tacito e Il pozzo della 5C del medesimo istituto. Progetto condiviso per il plesso di via Lotto con le sezioni 5A, 5B e 5C che hanno addirittura realizzato una personalissima “macchina del tempo”. La commissione ha poi giudicato i giochi sulla base dell’innovazione, dell’idea, della presentazione e della pubblicità tenendo conto anche del diario di bordo redatto dalle classi. Alla presentazione con le classi hanno preso parte questa mattina Silvia Biagiola dei Giovani imprenditori di Confindustria Macerata e Maria Letizia Mengoni product manager della Clementoni che ha spiegato ai piccoli e alle piccole come nasce un giocattolo. La giornata è stata anche animata da Francesco Faccioli con Mimaschero che con l’aiuto dei caratteri del Teatro dell’arte ha intrattenuto i partecipanti.
