La Cucine Lube Civitanova Under 14 si laurea campione d’Italia nella Boy League 2018: i cucinieri hanno vinto con una vera e propria impresa il torneo organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A a Castelnuovo ne’ Monti (Reggio Emilia) sconfiggendo la Diatec Trentino nella Finalissima andata in scena oggi pomeriggio. La 23esima “Coppa Enrico Bazan” va dunque ai biancorossi, che festeggiano il quarto successo nella storia di questa competizione Under 14, nonché il titolo numero 16 per l’intero settore giovanile: la Cucine Lube Civitanova aveva infatti già alzato al cielo il trofeo tricolore nelle annate 2004, 2007 e 2013. Un grande successo ottenuto grazie alla collaborazione con la società Sabini Castelferretti, e anche con il contributo di società del panorama giovanile marchigiano come Fano e San Benedetto.
Il collettivo guidato dal tecnico Federico Belardinelli e Matteo Zamponi ha vinto per 2-1 il faccia a faccia con la Diatec Trentino al PalaGiovanelli di Castelnovo ne’ Monti. Una volta conquistato il primo set per 25 a 21 e perso il secondo all’ultimo punto, i neovincitori si sono imposti ai vantaggi del tie break (16-14) con una rimonta incredibile, realizzando 8 punti di fila e annullando i 6 match point favorevoli ai ragazzi di coach Matteo Zingaro. Dopo aver chiuso in vetta il proprio raggruppamento a 6 punti come i gialloblù, ma secondi per il minor numero di vittorie (1 sconfitta nello scontro diretto),i cucinieri in mattinata avevano superato in Semifinale per 2-1 la Revivre Milano, capolista dell’altro girone, mentre i trentini, da vincitori del proprio gruppo, si erano imposti con lo stesso punteggio contro la Materdominivolley.it Castellana Grotte.
Ecco la rosa dei neo campioni d’Italia, allenati da Federico Belardinelli e Matteo Zamponi, con Mariano Ercoli e Massimiliano Montecchiari dirigenti accompagnatori: Giangiacomo Bistolfi, Giuseppe Bonanni, Francesco Carcagnì, Cesare Cavagna, Matteo Maccarone, Francesco Maggiori, Riccardo Martusciello, Filippo Melonari, Luca Paolucci, Federico Roberti, Riccardo Tito, Massimiliano Tonti.