L’Ipsia Corridoni è la prima scuola in visita alla Camera nella nuova Legislatura. Patassini (Lega): Scuola modello per le Istituzioni
La XVIII legislatura appena avviata rinnova il rapporto delle Marche con le massime Istituzioni italiane. È marchigiana di Corridonia la prima scuola a far visita ieri alla Camera dei Deputati con una guida d’eccezione: l’onorevole Tullio Patassini, neoeletto in quota Lega – Centrodestra per il collegio Macerata Osimo.
I 46 studenti e studentesse dell’Ipsia Corridoni in rappresentanza delle classi prime e seconde dell’istituto per le sedi di Corridonia, Macerata e Civitanova erano accompagnati dai docenti Elisabetta Cottignoli, Laura Marconi, Paola Montemarani, Angela Tandoi e Franco Cestola. Tutti hanno varcato l’imponente ingresso di Montecitorio con la comprensibile emozione accresciuta dall’insolito record.
Tradizionale incubatore dei migliori tecnici per il settore dell’industria elettrica, elettronica e meccanica, l’Ipsia Corridoni di Corridonia è il testimonial ideale di un modello che, attraverso la conoscenza e l’esperienza diretta, vuole rinsaldare il rapporto tra giovani ed Istituzioni.
«Questi ragazzi sono il simbolo di un’Italia che si riappropria della sua cittadinanza – ha commentato l’onorevole Patassini al termine della visita – e l’Ipsia è uno di quei simboli dell’Italia che ci piace, fatta di contenuti e formazione d’eccellenza con lo sguardo rivolto a concrete opportunità di lavoro e di crescita. Questa scuola, in cui sono rappresentate ben 25 etnie, è anche il simbolo di un’Italia che cresce in pacifica convivenza nel rispetto delle regole».
Evoluzione della Regia Scuola di Arte e Mestieri fondata a Corridonia nel 1907, l’Ipsia Corridoni è stato il primo istituto della provincia e tra i primissimi in Italia a forgiare la cultura umana e professionale degli allievi progettando i percorsi formativi sulla base dell’interazione concreta con il mondo del lavoro. Oggi il tasso di occupazione dei diplomati al Corridoni in indirizzo Mat è dell’80% mentre i servizi sociali ne impiegano il 70%.
È per questo che l’onorevole Patassini, sottolineando come le ultime elezioni abbiano segnato il positivo ritorno di tanti giovani alla partecipazione alla vita civile e politica, ha definito l’Ipsia Corridoni un modello di scuola che sa fare il suo mestiere. «Alla scuola il compito di contribuire proattivamente alla formazione di giovani cittadini – ha concluso Patassini – Alla politica il compito di lavorare per offrire loro un futuro che non sia fatto di precariato».