sabato, Luglio 27, 2024

Saltarello, Raspa e Pirulì
sulle note dell’organetto

POTENZA PICENA - Il progetto "Balliamo insieme con musica, allegria e tradizione" curato da Monia Scocco de "Li Matti de Montecò" porta la tradizione tra i bambini e le bambine della scuola primaria

matti_de_monteco_progetto_scuola-5-1024x517
Un’esibizione con i bambini e le bambine del gruppo folk

I tuoi nonni ti hanno mai raccontato che quando erano bambini non avevano la televisione? nemmeno il tablet, né il telefonino. Solo qualcuno poteva ascoltare la radio. Cosa facevano allora per divertirsi? Ad esempio potevano svagarsi con la Raspa, la Castellana, il Pirulì, la Gajinella, la Quadriglia e Tarantelle. Che strani nomi! Eppure sono qualcosa che tutti possono fare. Basta avere due solide gambe. Sono infatti i balli tradizionali. 
Li stanno imparando in questi giorni i bambini e le bambine della scuola primaria di Potenza Picena guidati da Monia Scocco che fa parte dell’associazione culturale gruppo folk “Lì Matti de Montecò” che di queste cose sono molto esperti. Il progetto si chiama “Balliamo insieme con musica, allegria e tradizione”.

matti_de_monteco_progetto_scuola-2-1024x744

Durante le lezioni Monia spiega l’origine e le tecniche delle danze tradizionali della nostra zona, degli abiti, degli strumenti musicali utilizzati e delle abitudini del passato. Il principale ballo popolare marchigiano insegnato è il saltarello.  Poi vengono eseguite, danze che erano soliti ballare i nostri avi dopo il rientro a casa da una giornata di lavoro: la Raspa, la Castellana, il Pirulì, la Gajinella, la Quadriglia e Tarantelle ecc, di diversa derivazione culturale, ma inerenti alla cultura contadina. Queste venivano eseguite in gruppo nelle aie o nei cortili delle case coloniche all’inizio o alla fine di ogni lavoro importante come la mietitura, la trebbiatura, la raccolta del granturco e la vendemmia. Le attività  svolte dai bambini e dalle bambine sono incentrate sul loro movimento e sulla danza, con momenti di ascolto musicale, canto e racconti storici e balleranno queste danze nella recita finale di fine anno.

matti_de_monteco_progetto_scuola-7-1024x749

 

Le musiche suonate anche dal vivo con organetti e strumenti storici sono gioiose e ritmate, creando così un clima giocoso fondamentale al buon apprendimento. Il gruppo che ha una storia fatta di tradizioni, tramandate di padre in figlio, si propone di recuperare e trasmettere anche alle nuove generazioni le tradizioni popolari che hanno accompagnato la vita dei nostri avi, facendole conoscere anche ai più piccoli.

«Proprio da questa iniziativa  – spiegano gli organizzatori – negli ultimi anni ha preso vita un minigruppo formato da bambini e bambine di età compresa tra i tre e i dodici anni. Il minigruppo ha un suo vero e proprio spettacolo che,seppur con coreografie necessariamente semplificate, ricalca quello del gruppo de “Li Matti” sui balli fondamentali. Il nostro desiderio è quello di dare il nostro  contributo per non disperdere e quindi salvaguardare le conoscenze sulla nostra cultura popolare, tesoro prezioso per tutti noi».

matti_de_monteco_progetto_scuola-6-1024x506 matti_de_monteco_progetto_scuola-3-1024x576

 

Alessandra Pierini
Alessandra Pierini
mamma di Riccardo ed Angelo e esperta di parole. La sua penna è una bacchetta magica, per questo il suo soprannome è “Stilo”. Trasforma l’attualità di Macerata e provincia in articoli e racconti avvincenti.

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie