A Camerino si celebra la Giornata dell’Educazione Finanziaria per le Marche. 500 studenti delle province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno a scuola di finanza con Ubi Banca e Feduf. La conferenza–spettacolo “Scegli cosa voglio”, con una modalità particolarmente coinvolgente, presenta ai ragazzi e alle ragazze il meccanismo delle scelte, in particolare quelle economiche, evidenziando alcune trappole cognitive nelle quali è facile cadere. Durante i 90 minuti dello spettacolo sono stati illustrati alcuni concetti di educazione finanziaria attraverso percorsi di logica, matematica, psicologia cognitiva e comportamentale raccontando da una parte quello che sarebbe ragionevole scegliere e, dall’altra, quello che scegliamo talvolta sbagliando anche a causa delle scorciatoie istintive che ci possono portare fuori strada.
Ricostruire tutto, le infrastrutture ma anche il tessuto sociale ed economico, partendo dall’educazione finanziaria per i più giovani. Camerino ha ospitato all’Auditorium Benedetto XIII della locale università la “Giornata dell’Educazione Finanziaria per le Marche”, un progetto che Ubi Banca, in collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (Feduf), organizza a favore delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia. Si tratta del primo incontro sull’educazione finanziaria che si svolge nell’area marchigiana del cratere del terremoto che ha colpito il centro Italia un anno e mezzo fa, scelta dettata dalla volontà di Ubi Banca e dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche di favorire le scuole e le zone colpite dal sisma. Protagonisti della giornata circa 500 studenti delle province di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. Ad assistere allo spettacolo sono stati i ragazzi dei licei classici Stelluti di Fabriano e Stabili Trebbiani di Ascoli Piceno, degli istituti superiori Galilei di Jesi, Varnelli di Cingoli, Antinori e Varano di Camerino, Amandola di Amandola, Ricci di Macerata, Federici di Serravalle, Capriotti di San Benedetto del Tronto e della scuola di primo grado Ferri di
L’incontro di Camerino, che si colloca nell’ambito delle attività previste dal Protocollo di collaborazione sull’Educazione Finanziaria per le Marche, ha l’obiettivo di sensibilizzare giovani e adulti sui diversi temi di economia e finanza. “Si lavora insieme all’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e alla Regione Marche per diffondere una nuova cultura di cittadinanza economica e le competenze indispensabili per affrontare il complesso scenario socio-economico in cui ci muoviamo, in particolare vogliamo essere vicini anche ai giovani di questo territorio”- ha commentato Nunzio Tartaglia, direttore macro area Marche Abruzzo di UBI Banca. Proprio per approfondire l’importanza di questa tematica, l’incontro si è concluso con una riflessione insieme alle Pubbliche Istituzioni sul tema dell’uso consapevole del denaro al quale sono intervenuti Andrea Spaterna, prorettore dell’Università degli Studi di Camerino, Simone Baglieri, responsabile coordinamento commerciale della macro area Marche Abruzzo di UBI Banca, Fabio Ramazzotti, Responsabile del Centro per l’Impiego di Macerata della Regione Marche e Marco Ugo Filisetti, Direttore Generale Ufficio Scolastico regionale per le Marche. “Gli argomenti trattati nel corso di questo incontro sono molto importanti e le iniziative poste in essere dai vari Ministeri e dall’ABI risultano efficaci e sono in grado di colmare rapidamente la mancanza di educazione finanziaria grazie soprattutto all’attività delle scuole” – ha dichiarato Andrea Spaterna, prorettore dell’Università degli Studi di Camerino. “I giovani devono imparare a sviluppare la propria capacità critica e ad essere buoni investitori, innanzitutto del proprio tempo e poi delle risorse finanziarie di cui avranno gran bisogno nel corso della loro vita “ – ha detto Marco Ugo Filisetti, Direttore Generale dell’ Ufficio Scolastico regionale per le Marche.