Il pupazzo di neve è “d’autore” a Recanati. In via del Mare, nei giorni scorsi è apparso un Giacomo Leopardi completamente ghiacciato realizzato da Cristina Corradini, artista che vive nella città della poesia, con i bambini e le bambine del quartiere.
Nei giorni scorsi anche tu di sicuro hai ammirato la neve e con i tuoi amici ed amiche, con i vicini di casa ti sarai divertito a scivolare, a fare la battaglia delle palle di neve e a realizzare l’immancabile pupazzo. Hai visto di sicuro che non è per niente semplice come sembra e che modellare la neve richiede tanta pazienza e anche un po’ di energia.
Lo sa bene Cristina Corradini che, nei giorni scorsi, ha realizzato in via del Mare non un pupazzo qualunque ma uno speciale con le sembianze del poeta Giacomo Leopardi che a Recanati è nato. Cristina ha applicato la tecnica scultorea che ha appreso all’istituto d’arte: preparato il bozzetto, fatto un bel mucchio di neve, ha preparato la base e l’ha fatta gelare per una notte intera, poi l’ha modellata con un sottotorta dandogli le sembianze del poeta dell’Infinito.
Ad aiutarla i nipotini e i loro amichetti.
Oltre a questa opera di neve, Cristina Corradini ha realizzato planisferi decorati con l’antica tecnica dei Mandala che sono stati nei mesi scorsi oggetto di una mostra di successo. «Questa neve – commenta Cristina – è stata portatrice di serenità e di sorrisi, aver “fermato il mondo” per qualche giorno ha aperto le porte ed i sorrisi di tutti. Io sono nuova di questo quartiere nonostante ci vivessi da un anno e mezzo non conoscevo praticamente nessuno e grazie ad un pupazzo di neve ora ho conosciuto moltissimi vicini. Sembravamo tutti più umani, non di ghiaccio».