Piantare un albero per celebrare la cresima. Ieri nel piazzale della chiesa Santa Madre di Dio di Macerata si sono dati appuntamento i 13 ragazzi che riceveranno il sacramento il primo ottobre. Insieme al parroco Don Andres, ad alcuni membri della parrocchia e ai tecnici del Comune hanno provveduto a mettere a regime nel parchetto due tigli, sei melograni e sei lagestroemie. L’iniziativa, sostenuta dall’associazione Un punto Macrobiotico grazie al progetto Un Bosco per la città (ideato da Mario Pianesi), ha lo scopo di incrementare il verde pubblico, anche nei piccoli spazi disponibili, per la tutela della salute della popolazione. La proposta è stata accolta dal parroco, ed è stata realizzata grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e del Vivaio Regionale di Pollenza, che ne hanno determinato la buona riuscita. «L’idea è lasciare ai ragazzi che riceveranno la cresima un segno tangibile di armonia con la natura – spiega Don Andres – con l’auspicio che tale sacramento dia la forza ai ragazzi di crescere nella fede, nella speranza e nella carità. In tal modo essi seguiranno il proprio albero, nel tempo, con una rispondenza di crescita nell’armonia del Creato a cui Papa Francesco fa sempre più spesso riferimento». Al preliminare sopralluogo e alla piantumazione hanno preso parte l’Architetto Giovanni Romagnoli, l’agronomo Mario Buongarzone, con la loro squadra, Corrado Vanella e i membri dell’associazione Upm Marco Pianesi e Paola Gioia.