City tour nei giardini dei nidi comunali nell’ambito del Macerata School Festival,questo pomeriggio. Il Comune di Macerata ha organizzato una navetta gratuita alla scoperta dei cinque giardini dei nidi comunali riqualificati grazie a una attività biennale di progettazione partecipata QuisSi Cresce!
Il progetto QuisSi Cresce!, insieme a QuisSi Gioca!, ha fatto vincere alla città di Macerata il prestigioso titolo Buone Pratiche nel settore dello sviluppo urbano sostenibile, promosso dal programma europeo Urbact e dal 3 al 5 ottobre sarà presentato a Tallin in occasione del Festival delle Città Urbact.
“Siamo molto onorati del progetto QuisSi Cresce! che mette al centro i bambini, gli spazi verdi, la cultura della cura, la collaborazione pubblico privato, la creatività del mondo associativo, la capacità di sentirsi parte di un grande processo collettivo – ha affermato l’assessore Stefania Monteverde. – Essere scelti tra le migliori buone pratiche europee ci conferma che a Macerata è nato un modello su cui si deve investire ancora per una città a misura di bambini”.
Ideato e realizzato dall’associazione culturale Les Friches, in collaborazione con gli assessorati all’Ambiente e alla Scuola del Comune, il progetto già da quasi due anni coinvolge educatrici, famiglie, amministratori e tecnici comunali, nella condivisione di un percorso educativo nuovo. guidato dalla coordinatrice comunale Marzia Fratini. È stato un lavoro corale che ha analizzato potenzialità e criticità di ciascuna area verde su cui l’ufficio ambiente del Comune è intervenuto seguendo i suggerimenti, le idee e le intuizioni risultati dagli incontri di progettazione partecipata, tradotti in progetto da Samantha Ubaldi, Roberta Trovato e Daniela Brascugli.
Si tratta di azioni che sono andate incontro ad esigenze eterogenee rispetto alle diverse aree didattiche all’aperto da valorizzare. Sono stati ripensati gli accessi agli spazi esterni lavorando sulle recinzioni, sono state trovate soluzioni per l’ombreggiatura e si è agito anche sulle superfici a terra. L’obiettivo virtuoso per tutti è stato quello di coniugare la risoluzione di una criticità con la realizzazione di strutture o installazioni educative. Ad esempio, una rampa utile ad agevolare il passaggio dall’interno all’esterno, nel nido Topolino è diventata luogo ricco di stimoli ludico-didattici.
Riflettere sull’uso dello spazio esterno, come un luogo ideale per l’apprendimento spontaneo, è una delle priorità del progetto QuisSi Cresce! che lavora su più fronti. Da una parte la progettualità, che coniuga la partecipazione, l’architettura e l’educazione, dall’altra i percorsi di formazione e l’osservazione del fuori con altri occhi. Il fuori è infatti ricchezza e rischio, è responsabilità e crescita, è esperienza e imprevisto.
Il progetto è stato anche presentato a Bari in occasione del festival nazionale delle Buone pratiche urbane promosso dall’Anci in collaborazione con il segretariato europeo del programma Urbact ed Europe Direct Puglia.