sabato, Luglio 27, 2024

Giovanissimi, alle Cantine Riunite
il “Memorial Bracci”

CALCIO A 5 - I tolentinati battono l'Audax Montecosaro nella finale giocata a Trodica di Morrovalle e trionfano nella quarta edizione del torneo

 

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Sabato scorso il Pala Pintura di Trodica di Morrovalle ha ospitato la finale della IV edizione del Torneo “Memorial Bracci” per la categoria giovanissimi calcio a 5, di fronte la Cantine Riunite Tolentino e l’Audax Montecosaro con la formazione tolentinate che si è aggiudicata la manifestazione giocando una bellissima partita ed avendo la meglio di un avversario che ha lottato ma che nulla ha potuto, specie nella ripresa, contro la compagine della Cantine Riunite. Giocata davanti ad un nutrito gruppo di spettatori la finale, è stata il coronamento di una stagione intensa e ricca di soddisfazioni per entrambe le squadre. Il campo ristretto ha permesso di assistere ad occasioni da una parte e dall’altra con continui capovolgimenti di fronte che portavano a chiudere il primo tempo sul 2-1 per le Cantine grazie alle reti di Piergentili ed Attili a cui rispondeva la rete dell’Audax Montecosaro. Nella ripresa i ragazzi di mister Cantarini ingranavano la quarta e chiudevano la partita a proprio favore grazie ancora a Piergentili, Attili, Kriezyu e alla doppietta di bomber Marconi. Gioia immensa per i ragazzi tolentinati che hanno potuto alzare il loro primo trofeo e alla fine applausi per tutti, vincitori e vinti, per lo spettacolo offerto e l’impegno profuso. Grandi festeggiamenti per le Cantine Riunite Tolentino che coronano, con la vittoria del Trofeo, una stagione travagliata a causa delle vicissitudini legate al terremoto e che premia i sacrifici di tutti, dai giocatori alle famiglie in primis, dai tecnici ai dirigenti alla Società per il duro lavoro svolto.

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Marco Cencioni
Marco Cencioni
è il nostro eroe dello sport. Appassionato di calcio, tocco sopraffino, difensore roccioso fuori e dentro il campo. Sulle sue spalle, sopra il numero 4 campeggia il nick name “Ceng”. Ha lo spirito dell’allenatore. Per lui ogni partita si gioca fino al fischio finale, non si arrende mai. Gira il mondo e la provincia per scovare i giovani campioni che diventeranno gli atleti del futuro.

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