di Maurizio Verdenelli
Ilaria Cucchi come Antigone (Polinice come l’amatissimo Stefano). Un lungo, commosso applauso ha scosso il teatro Lauro Rossi, sold out -una fila prima della ‘prima’ quasi come quella per lo scrittore Erri de Luca, qualche settimana fa- per la performance dei ragazzi del Liceo classico e del linguistico ‘Leopardi’. Che dopo il successo dello scorso anno, sulle orme di Samuel Beckett in ‘Aspettando chi?’, si sono ripetuti con ‘Antigone semper’ sulle orme di Sofocle seppur privi della ‘stella’ Giorgio Cornelio, ora studente universitario. Tuttavia se la prova attoriale un po’ ne ha risentito –pienamente sufficiente solo ‘Antigone’- la messinscena a cura del ‘mago’ Francesco Facciolli, il regista, braccio destro del prof di Francese Fabio Macedoni, suo partner alla Compagnia Valenti e ‘guru’ del Laboratorio teatrale al suo secondo anno di vita, è stata ancora più convincente.
Il dialogo finale, la morale ‘fuori scena’ affidata a due studentesse ‘dei giorni nostri’, il riferimento al dramma di Stefano Cucchi, la cui memoria la sorella Ilaria (Antigone sempre) con una battaglia coraggiosa ed appassionata intende ripristinare e collocare nella giustizia degli uomini attraverso il primato della ricerca della verità, ha fatto vibrare i cuori dei maceratesi. Antigone semper/Ilaria e Stefano/Polinice: ecco i due/quattro grandi protagonisti in cartellone, messi in scena da trenta ragazzi piena di buona volontà, aiutati da una regia e da una scenografia di grande spessore. Partendo da una scena tratta di peso dal ‘Living Theatre’ (grazie Cathy Marchand!) con il coro tragico immerso in un vorticoso balletto volteggiante nei pur angusti spazi della platea. Una bella serata nello spirito di quello che è stato definito ‘polittico teatrale multilingue’, ben apprezzato da un pubblico di familiari (ben propenso) ma dove pure non mancavano professionisti del teatro tra i quali il regista Quinto Romagnoli. E, con la meritoria eccezione della prof. Monteverde, meravigliosamente assenti i politici a cominciare tradizionalmente (in queste occasioni) dal presidente della Provincia/Area Vasta, Tonino Pettinari.
Eppure si trattava di uno spettacolo unico per l’incontro di più lingue attraverso le quali veniva recitato (con qualche sgrilletto di troppo, ahinoi! Da parte dei fervorosi attori/studenti in gran parte ragazze).In prima linea il greco antico, quello di Sofocle. E per una sera Macerata è stata un po’ al centro del mondo grazie al ‘Leopardi’.
Sul palco, alla fine, la dirigente scolastica, Annamaria Marcantonelli, gli stessi Facciolli, Macedoni, Scilla Sticchi e la vicesindaca Stefania Monteverde, già allieva in anni piuttosto lontani di Allì Caracciolo, Maurizio Agasucci e Claudio Orazi, ex sovrintendente di MacerataOpera, Arena di Verona, Teatro ‘Verdi’ di Trieste ed ora al ‘Lirico’ di Cagliari.
Nel foyer, segnalato da Fabio Macedoni, anche un contenitore: per le offerte che si vorranno fare alla nuova Compagnia del Classico maceratese. Lo scorso anno ‘Aspettando chi?’ venne selezionata per partecipare in quattro grandi rassegne teatrali per giovani da un capo all’altro dell’Italia. Per carenza di fondi, gli studenti furono costretti a restare, con grande rimpianto, a casa. Succederà anche stavolta così anche stavolta nel caso molto probabile (vista la bellezza dello spettacolo di Facciolli) di una nuova selezione?
In conclusione baci, abbracci, e certificazioni di affetto tra maestri ed allievi a testimoniare che il teatro resta una grande scuola di vita, senza aule, banchi e soprattutto cattedre.
Ed ecco il cast. Angelica Nicole Ricca, Anna Pantanetti, Aurora Cicconofri, Carla Sophia Marozzi, Caterina Rebecchi, Cecilia Donatiello, Cesare Balestrini, Eleonora Amanze, Eleonora Palmieri, Elisa Re, Emilia Podurgiel, Francesca Camilli Meletani, Francesco Caranti, Gabriele Young, Gaia Greco, Leonardo Sperandini, Leyli Sadeghi, Luca Romagnoli, Ludovica Rossi, Lusila Rilo, Maria Athena Zeicu, Rachele Gennaro, Raffaella Di Franco, Rui Xue Lu, Simona Del Medico.
Hanno collaborato: Sylvie Bartoloni, Letizia Cecchini, Roberta Consoli, Beatriz Dezi Turmo, Pamela Grisei, Milvia Marincioni, Barbara Menicucci, Solveig E. Mueller, Michela Paoloni, Huang Ping, Matteo Polimanti, Giovannina Renzoni, Carlo Sinigallia, Scilla Sticchi.
(foto di Maurizio Spalvieri)