Settantaquattro bambini della scuola primaria ” Martiri della libertà” dell’stituto comprensivo Manzoni di Corridonia hanno partecipato all’iniziativa di slow food “Orto in condotta” con i loro insegnanti e dei docenti personali e specialissimi: i nonni ortolani.
Una piccola comunità di apprendimento per la trasmissione dei saperi tradizionali legati alla cultura del cibo e alla cura e salvaguardia dell’ambiente. Il primo passo è stata la semina e, ora, i piccoli stanno monitorando e osservando la crescita delle piantine. Per qualcuno è stata una esperienza totalmente nuova che è proseguita con l’abbellimento della scuola con le piante ornamentali e fra poco ci sarà la caccia al tesoro alla ricerca e riconoscimento delle piante officinali nell’orto scolastico. Il tema dell’ orto si presta ad una serie di approfondimenti interdisciplinari che le insegnanti svolgono con i loro alunni in base all’età.
L’ osservazione della germinazione, la classificazione di piante e di foglie, l’ affinamento olfattivo, tattile e gustativo , i calcoli sull’ aspetto geometrico dell’ orto, il significato simbolico e metaforico delle piante nell’iconografia artistica e cristiana. Solo per citare alcuni esempi. Quando un progetto offre così tanto da imparare, per tutti, è una ricchezza per l’ intera comunità scolastica e un piacere poterlo condividere! Le scuole che partecipano al progetto Orto in Condotta sono parte di una grande rete ed insieme contribuiscono ad affermare il diritto al piacere del cibo nelle scuole. In Italia il progetto prende avvio nel 2004 e molte scuole del maceratese da anni partecipano attivamente alla realizzazione dell’ orto scolastico.
