E’ proprio il caso di dire “Uno per tutti, tutti per uno”. Quello che è accaduto a Loro Piceno altro non è che l’applicazione pratica del celebre motto dei Tre Moschettieri. Ad unire le forze per restituire all’asilo F.Cecchi la terza classe sono stati Save The Children e il Comune toscano di Vicopisano. Ieri il taglio del nastro.
La terza classe è stata aperta alla presenza di insegnanti, bambini, genitori e rappresentanti delle istituzioni. Un passo in avanti nella ricostruzione di un paese fortemente danneggiato dal sisma. Danni che sono stati subito riscontrati dopo le prime scosse del 24 agosto quando la scuola elementare P. Santini è stata dichiarata inagibile insieme alla mensa scolastica. La scuola materna Cecchi, invece, era già stata precedentemente demolita. Viste le difficoltà e la necessità di dare in tempi rapidi una sistemazione, i ragazzi e le ragazze sono stati subito spostati all’interno della scuola media, un edificio a due piani che disponeva al piano terra di locali ampi dove sono state ricavate due delle tre aule della materna che in totale ospita 50 alunni.
“Abbiamo progettato la ricostruzione di Loro Piceno partendo dalla scuola, dopo l’inagibilità della primaria Santini abbiamo cercato di trovare, in tempi brevi, una collocazione sicura per tutti i ragazzi e nello stesso tempo abbiamo lavorato per una progettualità che consentisse in un tempo abbastanza contenuto la ristrutturazione e costruzione di nuove scuole – ha commentato il sindaco di Loro Piceno, Ilenia Catalini -. Stiamo lavorando per realizzare anche la scuola dell’infanzia che è in costruzione insieme alla mensa e alla realizzazione della scuola primaria. Per ripartire bisogna iniziare dai bambini”.
“A piccoli passi dobbiamo uscire dall’emergenza e iniziare la fase della ricostruzione. Questa è l’occasione di ringraziare chi ha pensato a noi, il Comune di Vicopisano e Save the Children che grazie a questa grande solidarietà hanno reso possibile un piccolo cambiamento – ha dichiarato l’assessore regionale all’ambiente Angelo Sciapichetti -. Stiamo facendo dei passi in avanti sulla via della normalità”.
Dopo diversi tentativi di ricerca di qualcuno che potesse donare un modulo o un edificio per sistemare anche i bambini della terza classe, è arrivata la generosità di Save The Children e la donazione del Comune toscano di Vicopisano. Con questi fondi si è lavorato per l’adeguamento di un nuovo spazio realizzato con l’avvallo del Miur e della Protezione Civile nazionale e regionale. Sono oltre 50 mila euro quelli donati da Save The Children che si è fatta carico anche della sistemazione dell’area esterna con un affaccio mozzafiato sui monti Sibillini per far giocare i bambini e le bambine. A questa donazione si è aggiunta la straordinaria solidarietà delle associazioni del Comune di Vicopisano che hanno donato 12mila euro a Loro Piceno per acquistare gli arredi della nuova scuola dell’infanzia in costruzione. Di questi una parte è stata spesa per acquistare l’arredo proprio della terza classe.
“Quando abbiamo visto il terremoto che ha colpito questa regione ci siamo domandati con le associazioni come potevamo fare per aiutare le Marche, le associazioni si sono messe subito in moto organizzando cene, eventi, iniziative – ha commentato Juri Taglioli, sindaco di Vicopisano- Crediamo fortemente che pensare ai più piccoli sia il modo giusto per iniziare questa ricostruzione”.
“Subito dopo il terremoto Save The Children è stato vicino delle famiglie, ai bambini e agli adolescenti – ha detto Anna Grisi, Domestic emergency manager di Save The Children –. Per noi è molto importante poter aiutare a ripristinare il prima possibile quei luoghi di aggregazioni, i centri ricreativi perché i bambini possano ritornare presto alla normalità”.