Un’intervista mitica da leggere tutta d’un fiato. Simone Barbaresi, 45 anni, dj marchigiano ha fatto della sua più grande passione, una professione. Lavora in tutta Europa con collaborazioni nazionali ed internazionali. Nello studio privato della sua casa crea e “mixa” pezzi di musica House. Simone si racconta in una interessante intervista che ha incuriosito ed emozionato gli alunni della classe 5A della Scuola Primaria “Medi” di Porto Recanati.

Che cosa significa la parola dj?

Significa “disc-jockey”, colui che gioca con i dischi.

Quale genere di musica propone?

Propongo un genere di musica chiamato “House music.

Come si diventa dj?

Per diventare dj bisogna avere una passione smisurata per la musica e voglia di condividerla con tantissime persone.

Come è nata la sua passione per questo lavoro?

Il mio amore per qualsiasi tipo di musica mi ha portato a girare per città e discoteche, ammiravo i dj che si esibivano ogni sera e così ho deciso di intraprendere questa professione con tanto entusiasmo per trasmettere le mie “musicali” emozioni a tutti.

Quali sono i suoi strumenti di lavoro?

Io lavoro con una tastiera, un mixer, due giradischi e un computer.

E’ vero che ha una collezione vastissima di vinili?

Sì, ne ho 16mila raccolti in ripiani di diverse librerie.

Come concilia orari di lavoro con le esigenze della sua famiglia?

Cerco di essere sempre presente: porto e vado a prendere le mie figlie a scuola, faccio la spesa e cucino con molto successo. Quando loro sono a scuola e mia moglie al lavoro, mi dedico alla musica nel mio studio.

Che papà è ?

Mi considero un papà attento, premuroso perché amo molto la mia famiglia.

Quali capi di abbigliamento indossa durante le sue serate?

Indosso dei jeans, delle t-shirt, ma è il cappello che non può mancare e mi contraddistingue: sempre diverso, colorato, brillante! E’ la mia caratteristica fondamentale!

Come prepara una serata?

Durante la settimana ascolto e seleziono moltissimi brani musicali. Compongo anche musica, in collaborazione con il mio partner-amico che mi accompagna nelle serate e la produco anche.

Dove lavora?

Lavoro in noti locali della zona tra San Benedetto del Tronto, Civitanova e Porto Potenza.

Ci sono state serate che ricorda in modo particolare?

Una volta andai a Milano ingaggiato per un party privato di Giorgio Armani e mentre stavo lavorando, alzai per un attimo lo sguardo e incredulo vidi tra la tantissima gente George Clooney e Brad Pitt. Ero così felice che mi sembrava un sogno, ma era tutto vero! A volte la realtà ci può stupire rendendo ogni momento meraviglioso e incancellabile.

Simone guarda emozionato i bambini ( tra cui sua figlia ) e dice che questa giornata la metterà nel cassetto dei suoi ricordi più belli! Grazie Simone!!

 

*** Questo articolo è stato realizzato dalla classe 5A dell’istituto Medi di Porto Recanati con il coordinamento dell’insegnante Giuseppina Pandolfi