Nevica ma ho la febbre,
il pupazzo lo faccio in cucina

Nevica ma ho la febbre,
il pupazzo lo faccio in cucina

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Mohamed, Momi per gli amici, aspetta tutto l’anno la neve, per lui che viene dal deserto del Sahara è una grande gioia vedere quei fiocchi magici imbiancare tutto e poi giocare e scivolare con lo slittino, ma soprattutto fare un bel pupazzo di neve. Stavolta la neve è arrivata proprio quando lui, come moltissimi altri

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Momi all’inizio del lavoro

Mohamed, Momi per gli amici, aspetta tutto l’anno la neve, per lui che viene dal deserto del Sahara è una grande gioia vedere quei fiocchi magici imbiancare tutto e poi giocare e scivolare con lo slittino, ma soprattutto fare un bel pupazzo di neve.
Stavolta la neve è arrivata proprio quando lui, come moltissimi altri nella nostra provincia, ha preso la febbre. L’ha seguita da dietro i vetri, centimetro dopo centimetro cadere e facendo pronostici su quando sarebbe potuto uscire a giocare.
Un vero dispiacere, ma sopportato senza mai lamentarsi ed essere impaziente. Come farlo felice? E’ bastata una bella scorta di neve nel lavandino e via, all’opera! Momi crea un bel pupazzo di neve, con grande cura e poi eccolo servito! in bella mostra sul davanzale della finestra in mezzo ai fiocchi di neve, anche lui sembra essere molto felice, insieme a Momi.

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Il pupazzo di Alessandro

Alessandro Coltorti invece è potuto uscire e  lui, tra i prati innevati ha fatto il suo bel pupazzo di neve.

Se hai fatto qualcosa e vuoi mostrarlo a tutti, invia la tua foto a junior@cronachemaceratesi.it.

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