Alla scuola Enrico Fermi di Macerata è di scena l’opera lirica. Marionette, giochi, disegni, vestiti e tanto divertimento nella giornata del Macerata School Festival dedicata all’istituto comprensivo. Un percorso che per un anno ha portato bambini e ragazzi a scoprire tutti i particolari delle opere in scena allo Sferisterio. Oggi, nei corridoi della scuola, è stata allestita una mostra con tutti i lavori fatti dalle 57 classi della Fermi. Un progetto corale di proporzioni titaniche che ha avuto bisogno di una regia da colossal: infatti sono stati coinvolti circa 1351 bambini appartenenti alla scuola dell’infanzia, alla primaria e alla secondaria. Ciascuna classe ha dato il suo contributo in base alle competenze e alla preparazione, per imparare divertendosi.
Dal “gioco dell’opera”, percorso a dadi che si rifà al più popolare gioco dell’oca, ai laboratori di marionette e di recitazione passando per lo studio del testo e quindi della narrazione. Il tutto trasmesso come un gioco, come un qualcosa di divertente e curioso che ha saputo affascinare i bambini ancor prima che gli insegnanti o i genitori. Oltre alla mostra la Fermi ha anche offerto dei piccoli spettacoli nel teatrino scolastico: “Il nostro Otello” interpretato con le marionette, “Liberi di cantare”, un’esibizione del coro della scuola e infine l’Opera in video, ovvero come siamo arrivati alla Norma che descrive il percorso di preparazione eseguito lo scorso anno in previsione dello spettacolo allo Sferisterio. Ancora una volta la pedagogia di Mario Lodi, unito al metodo Montessori ha dimostrato quanto la creatività sia un ingrediente che mai può mancare in una scuola, soprattutto con i bambini più piccoli che per apprendere le nozioni hanno anche bisogno di muoversi, sperimentare, inventare. Il dirigente scolastico Ermanno Bracalente ha annunciato già che per questo anno scolastico la tematica da sviluppare sarà “Il paesaggio”. La mostra rimarrà aperta fino al 7 ottobre ogni pomeriggio. Il Macerata School Festival invece prosegue con la giornata in cui sarà protagonista la scuola del Convitto. Per maggiori informazioni consultare la pagina facebook del Msf.