(Foto di Lucrezia Benfatto)
Sono stati i bambini e in particolare i bambini di Arquata del Tronto, duramente colpita dal terremoto del 24 agosto, i protagonisti di “Hugs of colours”, coinvolgente iniziativa del Clown&Clown Festival.
Questa mattina il pullman del Sorriso è partito da Monte San Giusto per raggiungere Arquata. Sono saliti a bordo 38 bambini che sono arrivati nella Città del Sorriso dove erano attesi dagli 800 alunni delle scuole elementari e medie, tutti rigorosamente in t-shirt bianca.
La maestra di Arquata ha ringraziato per l’invito: «Il tema di questo anno, la resilienza, si adatta alla nostra situazione ma questo è anche un momento per esprimere solidarietà e aiutare tante persone che ci hanno ricordato il meglio del nostro paese. Grazie a tutti quelli che ci regalano un sorriso, come giardinieri fanno fiorire la nostra anima». La maestra ha poi donato al sindaco Andrea Gentili una pubblicazione sulla città di Arquata: «Una delle poche cose salvate dal terremoto».
Il sindaco Gentili si è impegnato a legare le due città in un gemellaggio e ha fatto presente che è già iniziata una raccolta fondi: «Volevamo andare oltre donandovi le emozioni e il calore che si vive solo qui per questo vi abbiamo invitati».
Dopo i saluti di rito, la festa è entrata nel vivo con gli abbracci colorati. Mani tinte nel colore hanno lasciato il segno sulle magliette bianche di tutti i presenti. Il candore si è magicamente trasformato in colore.
Ieri sera protagonista è stato Flavio Insinna (leggi l’articolo completo su Cronache Maceratesi).