Dei robot amici per aiutarci nei piccoli lavori di ogni giorno. Il futuro non è così lontano e un giorno un uomo di metallo potrebbe essere il nostro compagno di giochi e di studi. Proprio come nel film “A.I. Intelligenza artificiale” di Steven Spielberg, dove umani e robot molto evoluti convivono e collaborano. Ad occuparsi dello sviluppo dei robot per usi domestici è una scienza nata da pochissimo, la biorobotica. Questa scienza, che unisce informatica, ingegneria e biologia cerca di capire come costruire macchine dall’aspetto e dal comportamento umano. Nelle Marche esistono già esperimenti di questo tipo che stanno avendo un grande successo. In un istituto di Ancona è infatti arrivata “Dora” una robbottina tutto fare programmata per aiutare nei lavori di casa. Dora pulisce la casa, solleva le buste della spesa e i piccoli pesi, aiuta le persone anziane o invalide ad alzarsi e a camminare. A dicembre Dora è stata testata nella “Casa amica”, un istituto di riposo per anziani, ottenendo ottimi risultati. Oltre a Dora esistono già altri due modelli di robot domestici. C’è il robot guardiano che aiuta a mantenere in sicurezza la propria casa e poi c’è il robot da esterni, in grado di fare la spesa, accompagnare le persone fuori casa e superare gli ostacoli che incontra per strada. E tu cosa ne pensi? Ti piacerebbe giocare a calcio o fare i compiti in compagnia di un amico di metallo?