Lezione speciale all’Ipsia Corridoni venerdì di Corridonia con la clownterapia spiegata da Zia Caterina, la tassista più famosa d’Italia, che gira l’Italia e visita i piccoli pazienti oncologici e porta la sua storia di amore e solidarietà.
«Come si indossa il dolore? Ce lo ha mostrato Zia Caterina – si legge in una nota della scuola – ha testimoniato ciò che lei sceglie ogni giorno: l’abbiamo vista con il fiato corto e il respiro in affanno ballare in cerchio stringendosi per mano in una danza albanese.
In modo tangibile ha trasmesso alle nostre studentesse e ai nostri studenti come la fatica può essere accolta e trasformata, ha offerto loro un modello credibile di coraggio e generosità con cui affrontare le piccole e grandi sfide».
Zia Caterina ha raccontato come lei affronta la rabbia per il senso di ingiustizia e impotenza di fronte alla malattia. Ha aperto il suo taxi, ha acceso la musica, ha distribuito libri, nasi rossi, bolle.. Ha guardato negli occhi, ha ascoltato, ha risposto con franchezza e cura.
«I nostri studenti – continua la scuola – si sono confrontati con chi ha fatto del dolore un’opportunità di crescita, chi spende quotidianamente la propria vita per accompagnare chi soffre. Siamo grati al Clown festival di Monte San Giusto che ogni anno consente ai nostri studenti di farsi interrogare e contagiare dall’Incontro».