Hanno ricevuto un grande apprezzamento gli interventi che il professor Nicola Campagnoli ha tenuto giovedì a Cingoli, la mattina con gli studenti e le studentesse delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e nel pomeriggio incontrando genitori, educatori e insegnanti, organizzati dall’Istituto comprensivo “Mestica”.
Campagnoli, originario di Cingoli, vive e insegna in Ancona ed è autore di numerosi libri che hanno come filo portante la sua esperienza di insegnante.
L’ultima fatica “Tre mesi di vacanza (e il posto fisso)” che l’autore sta promuovendo intensamente in questo periodo propone tanti episodi, ricordi e racconti che hanno al centro la relazione educativa.
«Campagnoli guarda ai giovani – scrive la scuola – con uno sguardo affettuoso e attento, pronto a cogliere i segni di quell’ ”Io”profondo che molti ragazzi cercano di nascondere, che altri camuffano con atteggiamenti talora anche indisponenti o incomprensibili ma che, quando riesce a venir fuori, rende la comunicazione con loro affascinante e arricchente per ogni adulto.
Questa capacità comunicativa del professore-scrittore ha coinvolto gli studenti nell’incontro della mattina, suscitando le loro riflessioni sull’ingiustizia, la stessa che colpisce alcuni personaggi de “I promessi sposi” e la stessa che colpisce, in vari modi, anche i nostri ragazzi. Molti di loro hanno voluto condividere i loro pensieri con il professore e con i compagni rendendo speciale l’incontro.
Lo stesso è accaduto nel pomeriggio: le riflessioni del Campagnoli, leggere e divertenti nella forma, significative e profonde nel contenuto hanno suscitato numerosi interventi».
“Tre mesi di vacanza (e il posto fisso)”,
il professor Campagnoli si racconta
CINGOLI - L'insegnante ha tenuto giovedì due interventi, la mattina con gli studenti e le studentesse delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e nel pomeriggio con genitori, educatori e docenti