venerdì, Novembre 22, 2024

Studenti in tuta da meccanico suonano bidoni, barattoli e tubi: ecco i Metalmeccanix del prof Gatta

SCUOLA - All'Ipsia Corridoni un nuovo modo di far scuola e per contrastare l'abbandono scolastico. Il docente: «Con questo tipo di attività i ragazzi mettono in pratica molte nozioni di scienze e fisica senza neanche rendersene conto»

WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.28.39-768x516
Roberto Gatta con alcuni ragazzi del progetto Metalmeccanix

di Irene Properzi

«Ragazzi in tuta da meccanico che suonano il tutto: bidoni, cerchioni, di automobili, chitarre d’acciaio, tubi, barattoli di latta, pezzi di legno e con dentro tanta voglia di suonare e di stare insieme».. E’ questo il progetto Metalmaccanix, nato da un’idea del poliedrico professore Roberto Gatta, docente dall’istituto Corridoni e responsabile del progetto ispirato ai valori della sostenibilità ed inclusione, in cui i ragazzi imparano a suonare e riciclano strumenti musicali ridandogli vita «con un po’ di matematica e un po’ di fisica. I Metalmeccanix sono così, senza retorica, senza valore aggiunto, semplici ed energetici, efficaci e primordiali».

WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.28.41-1

Il professore Gatta non è un docente di materie scientifiche qualunque. Con il prezioso aiuto delle professoresse Roberta Campolungo e Guendalina Casasole, ha portato alla luce il progetto Metalmeccanix che riscuote un grande successo tra i suoi studenti dell’Ipsia Corridoni delle sedi di Macerata e Civitanova. Il progetto ha già ricevuto diversi premi, tra cui il Premio Nazionale Inclusione 3.0 dell’Università di Macerata in occasione della sesta edizione: «Quando ho saputo di aver vinto il premio la cosa mi ha fatto molto piacere e mi ha dato un’iniezione di fiducia. Lavorare con i ragazzi non sempre è facile. Avere questo riconoscimento mi spinge a continuare in questa direzione e a fare sempre meglio».WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.30.35-1024x516

Inclusività, creatività e partecipazione descrivono l’idea alla base di Metalmeccanix: «Le ore di potenziamento sono finalizzate a contrastare l’abbandono scolastico. Con questo tipo di attività i ragazzi mettono in pratica molte nozioni di scienze e fisica senza neanche rendersene conto». Al momento si contano cinquanta membri tra le due sedi dell’istituto Corridoni. Per accontentare tutti il progetto vanta un ampio repertorio musicale: dalla musica leggera al rock. Dalla musica celtica alla musica elettronica. I brani sono curati dalla professoressa Guendalina Casasole, mentre Gatta stesso si occupa delle musiche.

Dietro a Metalmeccanix c’è la passione per la musica del professore Gatta. Nel 2004 ha conseguito il diploma in Chitarra classica. Ha fatto parte di diverse formazioni musicali e sul palco ha cominciato ad usare strumenti musicali creati da lui: liuto, crotta, lira anglosassone, cittern e citola. Di questa esperienza il professore racconta: «L’arte della liuteria l’ho appresa mettendomi “a bottega” dal maestro Mark Gowman. In seguito mi sono perfezionato all’Univpm con sede in Ancona seguendo il corso di Liuteria». Per il poliedrico professore è più di un progetto, ma un sogno che si è avverato.

 

WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.28.41WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.28.40-2WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.28.40-1WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.28.40WhatsApp-Image-2023-04-05-at-13.28.39-1

 

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie