Articolo scritto dalla classe 3D del liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata
Gli alunni e le alunne della classe 3D, indirizzo multimediale del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata hanno visitato la biblioteca Mozzi Borgetti sorta nel 1773 nei locali della soppressa sede del collegio della Compagnia dei Gesuiti.
Essa vanta di essere una delle maggiori biblioteche delle Marche, al suo interno contiene circa 350.000 volumi.
Gli alunni e le alunne, in visita nell’ala più antica della Biblioteca, sotto la guida della dottoressa Mary Petrini, hanno potuto sapere di più a proposito di alcuni documenti in esposizione, come il bando con cui, nel settembre del 1290, il Comune di Macerata istituì la scuola di diritto, ed un diploma di conferimento manoscritto del 1586 in cui uno degli esponenti di spicco della nobile famiglia Ciccolini, benefattrice della biblioteca, ricevette il titolo di “Patrizio Romano”.
Ma addirittura hanno avuto la fortuna di vedere più da vicino il contenuto e la struttura di antichi manoscritti medioevali e alcune stampe a caratteri mobili quattrocentine dette anche incunaboli. Con l’aiuto della bibliotecaria hanno confrontato le diverse tipologie di scrittura, come ad esempio quella gotica, nata con l’avvento del movimento artistico, quella mercantesca e quella del periodo umanistico, una certa attenzione è stata prestata ai materiali scrittori (pergamena e carta), alle rilegature e ai materiali utilizzati ai diversi stili.
