E’ il mare il tema scelto per la 15a edizione del concorso di scrittura “C’era una foglia”. Le scuole marchigiane avranno tempo fino al 26 febbraio per inventare, scrivere e inviare le loro bellissime storie e tentare di vincere i bellissimi premi che come ogni anno vengono messi in palio dalle aziende partner. Però attenzione, bisogna iscriversi entro il 16 dicembre. In 15 anni di storia il concorso ha già coinvolto oltre 9mila bambini che hanno potuto leggere le tante fiabe nei coloratissimi libri che vengono stampati ogni anno a conclusione dell’iniziativa. «E’ un progetto molto importante per l’educazione ambientale e per creare cittadini consapevoli che l’ambiente che ci circonda è un bene di assoluta importanza – dice Angelo Sciapichetti, assessore all’ambiente della Regione Marche – Inoltre c’è l’abbinamento con la solidarietà e questo rende l’iniziativa ancor più meritevole. Ogni anno, quando viene premiato il lavoro più bello, frutto di una condivisione in classe con gli insegnanti, ci meravigliamo delle opere straordinarie composte dai bambini. In questa edizione potranno sbizzarrirsi sul tema del mare che per la nostra regione è una componente essenziale per l’economia, il turismo, la pesca e l’alimentazione».
Con le opere selezionate sarà realizzato un libro i cui proventi saranno destinati a un progetto di solidarietà grazie alla collaborazione con la Fondazione Ospedale Salesi Onlus. «Più fiabe riceveremo e più il concorso sarà avvincente – spiega Robertino Perfetti, presidente dell’associazione SpazioAmbiente e ideatore del progetto – I tanti premi messi in palio dai nostri sponsor vogliono incentivare i ragazzi a scrivere tante storie fantasiose che però non devono superare la lunghezza massima di due cartelle». Tra i membri della giuria ci sarà anche la redazione di Cronache Maceratesi Junior che anche quest’anno metterà in palio, per la storia selezionata, un corso di giornalismo da svolgere in classe con i nostri esperti. Un modo in più per coltivare la passione per la scrittura e la lettura. «L’iniziativa coinvolge anche i bambini ricoverati – dice Annarita Settimi Duca, direttore operativo Fondazione Ospedale Salesi Onlus – e lo scorso anno è stato inserito anche nel progetto Favole della buonanotte, che operatrici specificamente formate leggono ai piccoli ospitati al Salesi, aiutandoli nella degenza».
Allora cosa aspettate? Chiamate la vostra maestra e i vostri compagni di scuola, mano alle penne e ai fogli per scrivere la più bella favola mai scritta e vincere il concorso “C’era una foglia”!
Maggiori informazioni al sito www.spazioambiente.org