E’ incredibile come la matematica, a volte anche a nostra insaputa, faccia parte delle nostre vite. Nella musica ad esempio o nell’organizzazione di un alveare o ancora in un messaggio criptato.
E’ questo il filone degli incontri di “Scienza in Città”. L’associazione “Amici del Liceo Galilei” anche quest’anno organizza il ciclo di conferenze alla Biblioteca statale di Macerata, in via Garibaldi 20. La manifestazione, arrivata alla sua quinta edizione, prevede tre incontri a novembre, il 13, il 20 ed il 27, tutti di mercoledì, alle 17,30. Scienza in Città, patrocinata dal Comune di Macerata, si avvale della stretta collaborazione del liceo Scientifico G. Galilei.
Il primo incontro, mercoledì 13 novembre, nel quale porterà un saluto augurale la dirigente scolastica Roberta Ciampechini, è intitolato “Le cronache di un’arnia”. L’affascinante mondo delle api sarà illustrato con dovizia di particolari da Alessandra Ripari del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata. Un viaggio alla scoperta di un mondo affascinante, e insolito, regolato da leggi proprie e da una particolare organizzazione sociale. Lo scopo principale dell’iniziativa è quello di coniugare un’efficace informazione tecnica e scientifica con un’appassionata testimonianza della realtà apistica perché un alveare è molto più di un semplice insieme di api. L’introduzione sarà affidata al professor Pierfrancesco Cappelloni, docente di Scienze del liceo Galilei, che parlerà a proposito della fondamentale importanza della biodiversità
Il secondo incontro, mercoledì 20 novembre, ha per titolo “L’armonia matematica della musica” ovvero “Contare senza rendersene conto”. La professoressa Federica Sargolini, docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Galilei, diplomata in pianoforte al Conservatorio, condurrà i presenti all’interno della stretta relazione tra matematica e musica. Fin dall’antichità la musica è stata sempre annoverata tra le discipline scientifiche e ha avuto un significato molto più ampio di quello che comunemente oggi le attribuiamo. Partendo dalle esperienze dei pitagorici, l’intervento mira a chiarire l’apporto della musica alla nascita della scienza moderna e dello sperimentalismo, mostrando il passaggio storico da un approccio basato sulla magia dei numeri ad un approccio fondato sullo studio fisico del suono. La conferenza si gioverà anche del contributo musicale al violoncello di Lorenzo Nacciariti, studente del 5° anno del Liceo Scientifico, che eseguirà alcuni brani dalla Suite n. 1 di Bach.
Il terzo incontro, mercoledì 27 novembre, sarà costituito da un “viaggio” nel mondo della Crittografia: “Il segreto dell’enigma perfetto” a cura di Sabina Ascenzi e Sara Ciucci, docenti di Matematica e Fisica del liceo Galilei. Inviare messaggi segreti è sempre stato molto importante nel corso della storia. Basti pensare ai sistemi di comunicazione ed ai codici usati da sovrani o da capi militari per governare un impero o guidare un esercito. Le docenti Sabina Ascenzi e Sara Ciucci, attraverso enigmi semplici e divertenti, guideranno gli spettatori in un’avventura nel mondo della crittografia classica fino all’incontro con i protagonisti della crittografia moderna: i numeri primi.
«Esiste un sottile filo che collega i tre incontri di Scienza in Città – afferma Stefano Perugini, presidente degli Amici del Liceo Galilei – ed è costituito dall’apporto della matematica che, a volte a nostra insaputa, entra a far parte della nostra vita. Oltre che nella conferenza su matematica e musica, questa disciplina entra di diritto anche negli altri due incontri. Le stesse api, protagoniste del primo incontro in programma, fanno un uso attento ed efficace della matematica e della geometria quando costruiscono il loro favo. E nella crittografia, argomento del terzo incontro, troviamo degli interessanti intrecci tra matematica e linguistica. La matematica è nostra amica, dobbiamo amarla e non averne timore».
Le conferenze sono tutte ad ingresso libero. La cittadinanza è invitata.