È stata una giornata a dir poco suggestiva e memorabile quella vissuta dagli studenti delle classi quarte del liceo classico “Giacomo Leopardi” di Macerata in occasione del convegno sulla tragedia greca, intitolato “τὰ τέρποντα δ’ οὐκ ἂν ἴδοις ὅπου· (OC vv. 1217-1218) – La gioia dov’è? Riesci a vederla? Riflessioni sulla tragedia greca”, che si è tenuto venerdì nella Biblioteca Statale di Macerata, organizzato dall’Associazione “Amici del Liceo Classico” insieme all’istituto.
Nella mattinata, si sono succeduti gli interventi delle docenti Maria Grazia Moroni dell’Università di Macerata e Liana Lomiento dell’Università di Urbino, rispettivamente sulla Medea di Christa Wolf e sul tema della xenia nel teatro. Nel pomeriggio, i docenti Camillo Neri dell’Università di Bologna e Catrambone della Scuola Normale Superiore di Pisa hanno invece parlato del terzo stasimo dell’Edipo a Colono e dei giochi di riconoscimento nell’Elettra di Sofocle.
«Gli studenti e tutti i partecipanti – si legge in una nota del liceo – sono rimasti estremamente colpiti, oltre che dall’altissimo livello degli interventi dei relatori, anche dalla loro massima disponibilità a trattenersi alla fine dell’evento per rispondere ad ulteriori domande e la piacevolissima affabilità con cui si sono svolte le discussioni».