“Abitare… per creare un’armonia tra il mondo e l’essere parte del mondo” è il titolo della mostra, che resterà aperta fino a metà marzo, inaugurata nell’atrio dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” a San Severino
L’esposizione rappresenta l’atto conclusivo di un progetto di Accoglienza e Cittadinanza che ha coinvolto ben 25 classi della Primaria e circa 500 studenti.
Gli alunni e le alunne hanno costruito delle mappe di comunità, cartine tematiche riguardanti la città, donando così una lettura partecipata del paesaggio urbano e rurale attraverso i loro occhi. Alla fine ne è venuta fuori una lettura straordinaria che viene presentata, grazie alla mostra, non solo ai turisti o a chi è di passaggio ma anche, e soprattutto, a chi vive il territorio settempedano.
Ogni classe ha affrontato un argomento differente: alle prime il compito di occuparsi dell’ambiente scolastico, alle seconde dei luoghi di lettura, alle terze l’aspetto storico ed economico con l’approfondimento di uno dei prodotti che rappresentano d’eccellenza del territorio, vale a dire l’olio. Alle quarte sono state affidate, invece, le leggende mentre alle quinte quanto di turistico offrono la città e il territorio comunale. Ad ogni argomento è stato associato anche un QrCode che permette di ampliare tutto ciò che si può vedere nei pannelli esplicativi e consente di conoscere il lavoro svolto dagli alunni in diversi mesi. Un’opera di ricerca straordinaria che la scuola ora vuole addirittura ampliare chiedendo il coinvolgimento di storici, economisti, conoscitori delle cose locali.
In mostra sono presenti anche alcuni video, girati dalle classi quinte, tra i quali un vero e proprio documentario sulla Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito.
La visita alla mostra è aperta a tutti negli orari di apertura della scuola.
Al taglio del nastro hanno preso parte la sindaca di San Severino, Rosa Piermattei, il dirigente scolastico, Sandro Luciani, la vice sindaca e assessora alla Cultura, Vanna Bianconi, i docenti.