Più di 13 mila alunne ed alunni delle scuole primarie coinvolti in 17 anni. È questo uno dei vanti del progetto “C’era una foglia”, giunto alla sua 18a edizione e promosso dall’associazione culturale SpazioAmbiente. C’è tempo fino al 16 dicembre per inviare la scheda di adesione e partecipare gratuitamente al concorso letterario “Una Fiaba dedicata all’Inclusione”, riservato a tutte le classi del secondo ciclo delle scuole primarie marchigiane. Obiettivo 4 (Educazione di qualità) dell’Agenda Onu 2030
Il tema scelto quest’anno è “l’inclusione”. Saranno premiati il talento letterario e la creatività di coloro che sapranno dar vita ad una fiaba, ad una poesia o ad un racconto dedicati alla tematica dell’inclusione, attraverso uno scritto che possa rispondere alla domanda: “Immagina un mondo in cui ogni essere umano possa vivere e vivere bene, che tenga conto di tutte le differenze: come lo descriveresti in un testo?”
«E’ una iniziativa di carattere regionale che crea una rete virtuosa tra istituzioni, amministrazioni, scuole ed aziende del territorio – ha spiegato Robertino Perfetti, ideatore del progetto e presidente dell’Associazione SpazioAmbiente – e quest’anno la novità è la collaborazione con la Fondazione Anffas Macerata per un progetto di inclusione sociale rivolto alle persone con disabilità intellettiva e relazionale.
Stiamo diventando un concorso letterario modello dedicato all’infanzia, una buona prassi che sta interessando anche altre regioni.
Insieme alla Regione Marche, l’Università di Macerata, Legambiente Marche, il Garante dei diritti delle persone, che hanno patrocinato l’iniziativa, parteciperanno come partner: il Gruppo Eli, Clementoni, Rainbow, Puli Ecol Recuperi e Da.Mi per un grande progetto, oltre che educativo di solidarietà».
Con le opere selezionate sarà edito un libro di fiabe e racconti che, come nelle edizioni precedenti, verrà illustrato da professionisti. I proventi derivanti dalla vendita del libro saranno destinati a un progetto di solidarietà, grazie alla collaborazione con la Fondazione Anffas Macerata.
Ne ha parlato Roberta Tiranti del Gruppo Eli che ha ricordato come i temi proposti da SpazioAmbiente siano sempre in linea con lo stile e gli obiettivi della Casa Editrice che pubblica con grande interesse e soddisfazione questi libri di racconti.
L’argomento “inclusione” di questa nuova edizione è al centro delle nostre attività già da tempo e ci fa piacere che si ponga sempre nuova attenzione su di esso a partire dalle giovani generazioni, che vanno educate all’accoglienza e all’apertura verso tutto ciò che è “altro” da sé.
Anche la casa di produzione Rainbow fra i sostenitori del progetto, a riprova dell’importanza di un concorso di valore sempre più simbolico per la comunità. «L’associazione Culturale SpazioAmbiente si colloca fra le realtà più interessanti e dedite a operare con impegno nella realtà culturale della nostra regione, ed è sempre un grande piacere sostenere le iniziative di cui si fa promotrice. L’inclusione è uno dei temi più importanti nella crescita di ogni individuo e di ogni comunità, e chiamare alla riflessione su questa tematica è più che mai necessario in un periodo delicato e decisivo come l’età scolare».
Come affermato da Elisabetta Pieragostini – DA.MI.: «In un’epoca in cui siamo tutti profondamente interdipendenti, diversità ed inclusione sono facce di una stessa medaglia. Un approccio aperto – dunque – alle differenze fa bene alle persona, alle imprese e alla società tutta. Le organizzazioni che accettano e fanno tesoro al proprio interno delle diversità di genere, età, etnia, estrazione sociale, mettono i loro dipendenti in condizione di partecipare fino in fondo alla vita aziendale, ampliano la propria capacità di innovare e di attuare un miglioramento continuo. è Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di partecipare al concorso letterario “Una Fiaba dedicata all’inclusione”, proprio perché possa partire dai più piccoli l’educazione all’accoglienza e all’apertura nei confronti dell’altro»
Così l’azienda Clementoni: «Da sempre profondamente legati al territorio locale e impegnati nel supportare il benessere del bambino, abbiamo ritenuto naturale sostenere i concorsi annuali “Cera una foglia” dell’Associazione SpazioAmbiente.
Crediamo infatti che coinvolgere giovani allievi nella creazione di lavori su temi di impegno sociale fortemente attuali, abbia una ricaduta importante nel prepararli a diventare adulti più responsabili, consapevoli, realizzati, influendo sul loro benessere e di riflesso su quello dell’intera comunità.
Iniziative come questa promuovono infatti il raggiungimento dell’obiettivo 4 (Educazione di qualità) dell’Agenda Onu 2030 perché invitano i bambini a riflettere su problematiche reali, stimolandoli a proporre risposte innovative. Scrivere una favola sull’inclusione, come indicato nell’edizione di quest’anno, coinvolgerà i bambini nell’ideazione di soluzioni per imparare a riconoscere le differenze come risorse. Ha quindi un potenziale educativo enorme. Per questo rinnoviamo con piacere il nostro sostegno al concorso».
Chiude questo comunicato Marco Scarponi – presidente Anffas di Macerata: «La Fondazione Anffas Macerata è onorata ed orgogliosa di essere partner del progetto. Da oltre 55 anni l’Anffas di Macerata tutela i diritti delle persone con disabilità al fine di trasmettere una cultura dell’inclusione nella società civile attraverso le buone prassi.
Il coinvolgimento al tema dell’inclusione degli alunni delle scuole primarie, ragazzi non ancora “contaminati” dalle logiche degli adulti, ci dà speranza per un futuro dove scompaiono tutte le differenze».
Tutte le informazioni sul sito www.spazioambiente.org.