Si è svolta on line la tradizionale assemblea di Istituto dal sapore natalizio del liceo classico “Leopardi” di Macerata. Due ore di lezione e poi via al collegamento in streaming. Il programma è stato denso, artisticamente convincente – almeno ad ascoltare i cantori e i musici – e coinvolgente, per la concomitanza di una tombola che si è svolta in maniera ordinata ma vivace, nonostante il collegamento da remoto. La mattinata è stata allietata dalla performance musicale di molti studenti e studentesse, per l’occasione, si sono esibiti magistralmente anche i professori Elio Catalini, Gionni Branchesi e Antonio Zampa, dando così alla mattinata anche un colore ed un contenuto natalizio.
Hanno condotto l’assemblea, dalla biblioteca di Istituto, i rappresentanti e le rappresentanti degli studenti e delle studentesse: Benedetta Ciccioli, Ian Iannotti e Marta Magnaterra. Alessandro Mariottini ha collaborato all’organizzazione.
L’assessore all’istruzione Katiuscia Cassetta si è collegata per un saluto, ribadendo il suo apprezzamento per un Istituto che lavora bene e si pone, nei confronti delle problematiche della pandemia, sempre in prima fila per ridurre, quanto possibile, le difficoltà e cercare soluzioni alternative.
La dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli ha ribadito alcune questioni legate all’anno scolastico in corso e, pur manifestando talune preoccupazioni sull’andamento della pandemia, ha invitato tutti a non abbassare la guardia: «Abbiamo cercato in ogni modo di mantenere la didattica in presenza, ponendo attenzione massima alle regole; continueremo a monitorare tutti gli aspetti che potranno permetterci di tenere a scuola i ragazzi: è una necessità inderogabile».
E sulle giornate di scuola aperta (la prossima sarà sabato 8 gennaio, nel pomeriggio) aggiunge: «Tante famiglie si sono presentate e con questa modalità ha funzionato tutto al meglio. Abbiamo scaglionato le presenze per cui nessun assembramento si è verificato. C’è tanta affluenza e pensiamo che le nostre giornate di orientamento stiano funzionando bene, anche e soprattutto grazie all’opera degli insegnanti che animano le presentazioni e i laboratori, in presenza e, durante la settimana, anche on line».