martedì, Ottobre 8, 2024

«Voi siete presente e futuro,
imparate a rompere le scatole»

RECANATI - Gli alunni e le alunne della classe V della scuola B.Gigli hanno intervistato Francesca La Mantia, l'autrice del libro "La montagna capovolta"

francesca_la_mantia_scuola_gigli-2-1024x768
Francesca La Mantia “in classe”

Reporter junior in azione alla scuola “Gigli” di Recanati. Ecco la loro intervista a Francesca La Mantia, autrice del libro “La montagna capovolta”.

***

«Ricordate, voi siete il presente che sarà il futuro. Imparate a chiedere, a ragionare, a “rompere le scatole”».
Gli alunni e le alunne della V A della Scuola B.Gigli hanno incontrato nei giorni scorsi a scuola, in modalità on line, la scrittrice Francesca La Mantia, autrice del libro “La montagna capovolta”. Il romanzo, letto in classe in relazione al Progetto Lettura dell’ Istituto Comprensivo B.Gigli, affronta tematiche importanti, l’emigrazione, la tragedia di Marcinelle, l’emarginazione, la povertà, il dolore suscitando riflessioni e considerazioni che i ragazzi e le ragazze hanno discusso e condiviso con l’autrice. Francesca La Mantia si è lasciata intervistare ed ha interagito con gli alunni e le alunne che hanno parlato a loro volta delle proprie esperienze.
francesca_la_mantia_scuola_gigli-3-1024x768

Qual è il tema che ti sta più a cuore?
«La mafia».
Cosa è importante per te?
«Osservare, riflettere, aiutare, denunciare. Non fermarsi mai all’apparenza, ma cercare la verità e ragionare con la propria testa».
Che tipo di romanzi scrivi?
«I miei romanzi sono una specie di documentari storici. Prima di scrivere mi informo, cerco notizie, chiedo, intervisto e ciò che viene letto risponde a verità».
Tu eri una rompiscatole?
«Sì, molto».
francesca_la_mantia_scuola_gigli-4-1024x768Ti piace ciò che fai?
«Sì, perché è importante sapere, conoscere e far conoscere fatti che nessuno sa o racconta, fatti a volte scomodi. Parlo di storie vere, vissute in prima persona o come testimoni. Non bisogna dimenticare gli avvenimenti importanti e non dobbiamo essere indifferenti a ciò che accade intorno a noi».
Sappiamo che lavori anche per il cinema e il teatro. Quale dei due preferisci? 
«Senza dubbio il teatro perché ti fa entrare in un mondo immaginario e lo consiglio a tutti».
I ragazzi e le ragazze saranno sicuramente entusiasti di conoscere di persona Francesca La Mantia che presenterà il suo libro sabato 6 novembre al Museo dell’Emigrazione a Recanati.

francesca_la_mantia_scuola_gigli-1-1024x768

Alessandra Pierini
Alessandra Pierini
mamma di Riccardo ed Angelo e esperta di parole. La sua penna è una bacchetta magica, per questo il suo soprannome è “Stilo”. Trasforma l’attualità di Macerata e provincia in articoli e racconti avvincenti.

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie