Da anni viene promosso dal Comune di Pieve Torina il corso di orientamento musicale bandistico, con l’obiettivo di crescita culturale e personale dei vari ragazzi e ragazze che decidono di prender parte al progetto. Anche quest’anno si è deciso di concludere, per la pausa estiva, con un saggio finale, tenutosi il 27 giugno al parco Rodari. «Quest’anno il corso ha un sapore particolare – sottolinea il sindaco Gentilucci – perché ricorre il centenario della fondazione della banda del nostro paese. Vedere questi ragazzi suonare dal vivo, alla fine di un percorso di apprendimento non facile che, a causa del covid, ha imposto lezioni in remoto, è stato emozionante».
La banda di Pieve Torina è intitolata a Umberto Gentili, ed è anche attraverso il corso che viene effettuata la selezione dei musicisti. «Sono stati tre i giovani che hanno chiuso il triennio di formazione e che potranno entrare nel nostro corpo bandistico. Consentire di poter coltivare la passione per la musica – conclude Gentilucci – è un impegno che portiamo avanti da anni convinti che occorra offrire opportunità di crescita culturale, nei vari ambiti, ai nostri ragazzi».
Soddisfatta la docente Letizia Forti, clarinettista diplomata al Pergolesi di Fermo ed essa stessa membro della banda cittadina di Pieve Torina, che da diversi anni tiene il corso. Una formazione aperta a tutti, incentrata sugli strumenti a fiato e su quelli a percussione, senza limiti di età, ma frequentata prevalentemente da giovani e giovanissimi.
L’esibizione finale al parco Rodari ha anche visto la partecipazione del pianista Andrea Ercoli, che ha accompagnato le esibizioni dei solisti.
In conclusione il sindaco Gentilucci ha consegnato i diplomi alla giovane musicista Maria Stella Pitelli e ai due giovani musicisti Claudio Piselli e Simone Seccacini.