di Carlo Torregrossa
La “bibliomacchina” di Nati per leggere, non si ferma mai e continua a portare libri, e l’amore per la lettura a tutte le famiglie. Ieri ha fatto tappa in Piazza Mazzini a Macerata.
Nonostante il periodo, che ci ha costretto a limitare i rapporti sociali, “Nati per leggere” ha voluto dare una risposta, non fermandosi con il proprio progetto, «portando tanti libri alle famiglie».
Il progetto, che prevede la collaborazione tra differenti enti; comuni e biblioteche delle Marche, ha in programma diversi appuntamenti dove tutti i giovani lettori e le giovani lettrici, assieme alle proprie famiglie, possono perdersi in quello che è il magico mondo della lettura e della letteratura. Un amore che va sempre coltivato, fin da quando si è piccoli.
Il prossimo appuntamento sarà il 3 marzo a Piediripa. In una location, tutt’altro che casuale. Infatti, la “Bibliomacchina” sosterà nel porticato dell’Asur, al centro vaccinale di Via Annibali. Quasi a voler ricordare, non solo l’importanza della lettura, ma anche dei vaccini. I quali, potranno permettere anche ad un iniziativa come “Nati per leggere” di togliersi finalmente le mascherine e di guardare le famiglie le bambine e i bambini sorridere.