Roberta Ciampechini, da settembre nuova dirigente del liceo scientifico “Galilei” di Macerata ai microfoni dei quattro rappresentanti di istituto. Sono stati un ragazzo e tre ragazze a intervistare la preside per un quadro sulla scuola che ha trovato e su quella del futuro.
«Lo studente è al centro delle mie azioni – ha detto la dirigente rivolgendosi a studenti e studentesse – la mia attenzione dirigenziale è centrata sul vostro benessere». Orientamento confermato dal questionario somministrato ad alunni e alunne per capire le conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso anche dal punto di vista medico e piscologico. «I dati raccolti – precisa la preside – serviranno ad offrire un servizio sempre migliore».
Poi, esortata dagli intervistatori ha passato in rassegna le caratteristiche dei diversi cicli di studio: il nuovo ordinamento più concentrato sulla matematica, quello di Scienze applicate più orientato verso scienze biologiche, chimiche e della terra e per finire lo Scientifico con curvatura economica e finanziaria che prenderà il via dal prossimo anno.
Come è cambiata la scuola in tempi di Covid? «Abbiamo lavorato molto sul potenziamento del digitale, acquistato nuove macchine, lavorato su dotazioni tecnologiche, in particolare all’avviamento della fibra. Abbiamo lavorato su concetti come cittadinanza digitale in questa società sempre più online, stiamo lavorando anche sulla digitalizzazione della biblioteca scolastica».