Dopo il fermo imposto dal lockdown lo scorso anno scolastico, al via dal 1° ottobre, nel rispetto delle norme anti Covid, il progetto CinemAnima dell’I. C. “N. Badaloni” di Recanati.
Solo 153 i progetti scolastici finanziati in tutt’Italia dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo e fra questi anche quello presentato dall’Istituto Badaloni, che ha risposto al bando pubblico proponendo un percorso formativo annuale di taglio operativo, rivolto a tutti i docenti, agli alunni e alle alunne della Scuola Secondaria I grado “San Vito”.
«Lo scopo – spiega l’istituto – è quello di partire dalle pregresse esperienze della Secondaria “San Vito”, che da anni inserisce ed attua nella propria offerta progettuale l’attività cinematografica, per compiere un salto di qualità, grazie agli interventi e alla guida esperta del regista d’animazione Michele Bernardi e del docente di linguaggio cinematografico all’Università di Macerata Claudio Gaetani. Il coordinamento scientifico del progetto è stato affidato al regista e documentarista Giorgio Cingolani, che ha al suo attivo diversi laboratori didattici cinematografici».
Il valore aggiunto del progetto è dato dagli accordi di collaborazione fra l’Istituto e alcune importanti realtà presenti sul territorio come la Rainbow S.p.A., che si è resa disponibile ad organizzare per gli alunni e le alunne della Secondaria “San Vito” una visita agli studios ed un workshop di approfondimento sul passaggio dalla scrittura all’immagine e su alcuni aspetti tecnici; il Circolo del Cinema di Recanati, rappresentato da Beniamino Gigli, che provvederà all’attività di cineforum, selezionando i film da proiettare e curerà gli incontri fra gli autori dei film scelti e gli studenti; la casa di produzione audiovisiva Palonero, che offrirà supporto tecnico per la realizzazione del prodotto finale.
Sarà proprio questo l’atto conclusivo dell’intero progetto: la realizzazione di un vero e proprio prodotto d’animazione, un cortometraggio in stop-motion interamente curato dai ragazzi e dalle ragazze dell’Istituto che verrà presentato nel corso di un evento pubblico finale di cui sarà quanto prima resa nota la data.
