Acrobazie su cerchi sospesi in aria, aerodance, Irene che danza leggera sui suoi trampoli e tanti piccoli atleti e atlete con le guanciotte rosse per i salti, le capriole e le corse. Tutto questo per un fine comune: far del bene a chi ne ha bisogno.
“A Natale si può anche volare” è l’evocativo titolo scelto da Ginnastica Macerata per lo spettacolo di Natale. ieri sera alla Marpel Arena si è volato in tanti modi, ma soprattutto con i cuori e lo spirito dei presenti che si sono stretti in un ideale abbraccio con Anffas, l’associazione che da decenni sostiene le famiglie di persone con disabilità.
A volere con forza e tenacia questo spettacolo Rita Perticarari, presidentessa dell’associazione, che ha chiamato a raccolta atleti, atlete, istruttori, istruttrici e tutta la grande famiglia della Ginnastica Macerata per regalare emozioni che fanno un gran bene, in ogni periodo dell’anno. In tanti, tantissimi hanno risposto presente riempiendo le seggioline del palasport.
«Abbiamo grande attenzione per questa associazione perchè è una di quelle che fanno volare ina lto il nome di Macerata» ha detto l’assessore Narciso Ricotta. Ha presentato l’attività dell’Anffas il presidente Marco Scarponi: «Ho scoperto questo mondo perchè anche io ho una figlia con una disabilità ma è importante che non si entri a contatto con l’Anffas solo quando se ne ha bisogno». Poi il video messaggio dell’amico dell’Anffas Cesare Bocci che ha ringraziato i presenti per la loro solidarietà.
Poi lo spettacolo, aperto dalla cantante Camilla, e proseguito attraverso musiche natalizie, volteggi, giravolte e soprattutto sorrisi in un escalation che ha portato fino al gran finale con la danza sospesa su nastri colorati. E la consapevolezza in tutti i presenti che questo è Natale.