La chiave che nel lontano 12 dicembre 2016 l’allora preside dell’Istituto “E. Fermi” offrì alla scuola “Dante Alighieri” in segno di accoglienza ed ospitalità è stata riconsegnata ieri nell’aula magna della “Fermi” in una cerimonia di saluto e ringraziamento. La manifestazione si è svolta alla presenza della vicesindaca ed assessora alla cultura Stefania Monteverde, dei dirigenti scolastici Laura Vecchioli e Moreno Trubbiani, dei vicepresidi, insegnanti e soprattutto di una rappresentanza di alunne e alunni delle due scuole. È stata una cerimonia semplice, ma commovente, che ha ripercorso tre anni di una condivisione di spazi, odori e suoni che è vera testimonianza di ciò che la scuola deve rappresentare, ossia accoglienza e sostegno, nella prospettiva della diffusione del sapere e dell’educazione.
Dopo gli eventi sismici dell’ottobre 2016 e la dichiarazione di inagibilità della sua sede storica, la “Dante Alighieri” ha ripreso le lezioni dapprima con turni pomeridiani all’Itas e poi regolarmente al mattino, alcune sezioni presso l’istituto “E. Fermi” ed altre presso l’ex Pannaggi. Allora questa soluzione sembrò assurda, perché veniva divisa un’unica scuola, e all’inizio non fu affatto semplice: docenti che correvano da una sede all’altra, spazi che si restringevano, laboratori che sparivano, la segreteria lontana, alunni disorientati. Poi piano piano ci si abitua e si ricomincia a lavorare come prima, o forse anche meglio, con più entusiasmo, perché è vero che nei momenti difficili bisogna dare il massimo.
Ora una nuova sede aspetta la “Dante Alighieri”. Domani ci sarà l’inaugurazione ufficiale, successivamente traslocheranno le segreterie e dal nuovo anno arriveranno gli alunni. Eppure ieri alla cerimonia si percepiva anche un pò di tristezza, perché come nelle migliori famiglie, è nel momento della partenza che si avverte il legame e si prende consapevolezza della conseguente mancanza. Così, infatti, hanno commentato alcuni ragazzi, presenti alla cerimonia: «Ci sentiremo più soli, soprattutto durante le ore di ginnastica, quando grazie alla collaborazione tra le due docenti di educazione fisica, ci esercitavamo insieme, facevamo delle squadre miste ed organizzavamo dei tornei. Si respirava un bel clima di positività e sana competizione. Troppo bello!» E poi una ragazza della “Dante Alighieri”: «È grazie alla “Fermi” se quel 30 ottobre 2016 non ci ricorderà più soltanto un evento brutto, ma ci farà pensare a questi tre anni trascorsi insieme».