Il questore Antonio Pignataro in visita alla scuola materna di Porto Potenza. Dopo il grave fatto accaduto a Trieste l’8 ottobre scorso, dove hanno perso la vita due giovani poliziotti, Paola, una bambina di soli 5 anni, accompagnata dai suoi genitori, ha consegnato emozionatissima alla polizia di Porto Potenza uno splendido dono. Due fogli, con disegni e scritte da lei stessa realizzati, con i quali aveva ringraziato la polizia per il suo operato, paragonando i poliziotti a degli angeli che proteggono bambine e bambini per sempre. La piccola si era fatta portavoce anche degli suoi compagnetti della scuola materna che frequenta.
Ieri mattina, quindi, il questore di Macerata Antonio Pignataro, colpito dalla sensibilità della bambina e dei suoi piccoli amici, ha voluto ricambiare il gesto facendo visita alla scuola materna dove ad accoglierlo, oltre a 50 bambini, alle suore dell’istituto e alle educatrici, c’erano anche il comandante della stazione dei carabinieri, il maresciallo capo Alessio Alberigo, e il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini. Il questore ha manifestato la sua soddisfazione per l’impegno profuso negli interventi recentemente attuati dall’amministrazione a tutela dei minori in difficoltà e dei diversamente abili, per cercare di soddisfare le sempre più numerose richieste di aiuto. Pignataro è stato accolto con grande entusiasmo dai bambini ai quali, con parole semplici, ha spiegato i compiti della polizia e il lavoro che i poliziotti svolgono con grande sacrificio ogni giorno, per garantire la tranquillità di tutti, a difesa delle persone, di quelle più deboli e soprattutto dei bambini e delle bambine. Emozionante il momento in cui all’interno della grande aula hanno risuonato le note dell’inno nazionale, che i bambini hanno ascoltato con la mano sul petto. Al termine della visita, è stato regalato il cappellino con il logo della polizia di stato a tutti i piccoli e le piccole che hanno consegnato al questore i disegni preparato in vista dell’arrivo del questore.
«Grazie, angeli della polizia» Il disegno della piccola Paola commuove gli agenti