Sciopero per il clima, gli studenti di San Severino sfilano in corteo. La proposta del sindaco Rosa Piermattei: «una giornata collettiva per ripulire la nostra città». La voce degli studenti e delle studentesse dell’Istituto tecnico “Divini” di San Severino si è fatta sentire oggi in occasione del terzo Global Strike for Future. Studenti e studentesse hanno sfilato per le strade della città, con striscioni e cartelli, poi si sono ritrovati al palasport comunale “Albino Ciarapica” dove dirigenza e comitato studentesco avevano già programmato un’assemblea per discutere di temi fondamentali per il futuro di tutti.
Presente all’incontro anche il preside, Sandro Luciani. A farsi portavoce dei ragazzi è intervenuto Lorenzo Binanti, studente di quinta indirizzo Meccanica: «Questa voglia di lottare per il futuro è partita da noi. Ci troviamo a lottare per avere un mondo nel quale raggiungere i nostri obiettivi, visto che ora non abbiamo tante certezze. Iniziamo ad intravvedere i primi cambiamenti nell’approccio a questa problematica ma se siamo arrivati a un terzo sciopero globale è perché c’è qualcuno a cui non è del tutto chiara la situazione in cui ci troviamo. Noi ragazzi abbiamo di fronte un mondo in continuo cambiamento ma verso il collasso e se non iniziamo tutti a rimboccarci le maniche la situazione non sarà più reversibile». Il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, ha ricordato i tanti impegni presi dall’amministrazione comunale in tema di difesa dell’ambiente: dalla sottoscrizione del Patto dei sindaci per l’ambiente a quella del Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima che impegna tutti a ridurre del 40 per cento i gas a effetto serra entro il 2030.
«Entro questa data – ha ancora ricordato il primo cittadino settempedano -, dovremo ridurre le emissioni di almeno 17mila tonnellate. Intanto abbiamo sposato l’iniziativa Plastic Free per eliminare la plastica monouso dagli uffici comunali, installato due colonnine per la ricarica di auto elettriche, eliminato la plastica non biodegradabile dalle nostre mense scolastiche e stiamo eliminando dalle macchinette distributrici le bottigliette di plastica. Stiamo lavorando per la sostituzione dei vecchi impianti di illuminazione con nuovi apparati a led a basso consumo, abbiamo cambiato le vecchie lampadine con lampade a led anche nel nostro teatro Feronia. La società municipalizzata Assem spa ha da tempo sposato l’energia rinnovabile con una centrale di energia solare al Cannucciaro e un parco eolico nel lago di Bolsena. I mezzi del trasporto pubblico locale gestito dalla società di trasporti Contram Spa sono tutti ecologici e grande impegno, grazie al Cosmari, lo stiamo mettendo nella raccolta differenziata dei rifiuti». Il sindaco ha poi lanciato la proposta: «Mi piacerebbe coinvolgere tutte le scuole e voi ragazzi in una giornata collettiva per ripulire la nostra città. Sarò la prima ad essere presente e vi chiedo di partecipare”. All’invito preside e docenti hanno subito detto di sì. Luca Romagnoli, portavoce del Cosmari, ha invitato i giovani a fare visita al centro dove si smistano i rifiuti non solo dell’intera provincia ma anche ad interessarsi dei progetti promossi da questa importante realtà. Manifestazioni e cortei per il clima si sono svolte oggi anche in altre città della provincia, a partire da Macerata e Civitanova.
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