Riparte l’anno educativo dei nidi comunali di Macerata ricco di novità. Dal primo settembre riprendono i servizi per i bambini e le bambine 0-3 anni con nuovi progetti, nuove famiglie da incontrare, nuove storie da conoscere. «La riapertura dei nidi d’infanzia è un momento importante per una città, meriterebbe l’attenzione cittadina che ha l’apertura dell’anno accademico. – sottolinea con soddisfazione l’assessore alla cultura e alla scuola Stefania Monteverde.- Perché la grandezza di una società si misura dall’attenzione che ha verso i piccoli. In questa città abbiamo l’orgoglio di aver investito negli anni su un servizio educativo di qualità, un sistema pubblico che rappresenta un modello. Alle educatrici, alle famiglie, ai piccolissimi va il nostro augurio per un anno pieno di esperienze di crescita per tutti».
«Ogni anno inizia carico di emozioni» dice la coordinatrice Marzia Fratini augurando un buon lavoro a tutto lo staff dei nidi comunali. L’attenzione e la cura ai servizi educativi sempre rinnovata, quest’anno è simbolicamente rappresentata dall’affissione di nuove targhe in ciascun nido con il nome e il logo che caratterizza la specificità di ogni singola struttura. Concretamente la cura dei servizi educativi del Comune di Macerata è realizzata dal lavoro delle educatrici, delle cuoche e delle operatrici dei nidi, oltre che dall’impegno dell’Amministrazione comunale per garantire servizi di qualità a tutti i bambini della nostra città.
In questa direzione va la promozione del protocollo d’intesa per un sistema integrato di servizi 0-6 anni in grado di dare continuità educativa tra nido d’infanzia e scuola d’infanzia, la convenzione con i nidi privati che entrano nel circuito 0-6 e il progetto Quissicresce!, sostenuto dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e che ha visto l’anno scolastico passato tante iniziative e un lavoro congiunto di tutta la comunità educante. Grazie a quest’ultimo progetto, quest’anno partirà un nuovo servizio comunale integrativo al nido Grande Albero di Villa Cozza: uno Spazio per bambini, bambine e famiglie che si chiamerà “Semi d’acero”. Sarà un luogo di ritrovo e stimolante dove poter trovare accoglienza, socialità, sostegno al ruolo genitoriale e un luogo di gioco cui avranno accesso gratuito bambini e bambine di età compresa tra 0 e 6 anni accompagnati da un adulto di riferimento, che potranno contare sulla presenza e la facilitazione di un educatore o educatrice adeguatamente formato. Ad accompagnare l’apertura dell’anno educativo, inoltre, sabato 5 ottobre ci sarà il seminario di apertura dell’anno scolastico, tenuto da Zeroseiup, partner di progetto Quis si cresce!, con un’interessante immersione nello 0-6, per conoscere tre esperienze educative diverse, consolidate, sperimentate e innovative, italiane e europee.
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