Nella seconda gara interregionale di scherma Under 14 che si è svolta ieri a Roma Leonardo Bianchini, fiorettista della Macerata Scherma, si mette in evidenza per tecnica e temperamento. Il dodicenne allenato da Carola Cicconetti, pluricampionessa mondiale degli anni 80, dopo un girone iniziale equilibrato, supera il coetaneo Tuliozzi per 10 a 4 mostrando grande temperamento. Nell’incontro successivo, il portacolori della società del capoluogo viene superato dal romano Bellocchi nel finale per 10 a 9, dopo un assalto molto combattuto in cui il dodicenne Leonardo lotta alla pari contro il più titolato avversario e cede alla fine forse per le difficoltà di allenamento.
Dal 20 dicembre la Macerata Scherma è infatti priva della sua palestra di allenamento che si trova nella scuola Nobili di Sforzacosta per l’inagibilità provocata dal crollo dei pannelli. Questo ha costretto tutti gli atleti ad un forzato periodo di inattività, interrotto grazie alla generosa offerta del liceo classico Leopardi di Macerata che ha permesso di utilizzare la propria palestra in alcune fasce orarie per riprendere almeno in parte gli allenamenti. E sono proprio queste avversità che rendono ancor più significativo il risultato ottenuto, infatti Leonardo Bianchini ha voluto prendere parte alla gara in condizioni di scarso allenamento, sopperendo con tecnica e grande forza di volontà. La gara si è svolta sotto lo sguardo attento di Giovanna Trillini, campionessa olimpica, attuale maestra dello staff della nazionale italiana ed allenatrice personale di Alice Volpi, campionessa mondiale 2018 di fioretto femminile. La scherma marchigiana era anche rappresentata dal presidente del comitato regionale Fis, Bruno Angelelli. Tutta la scherma maceratese è in forte ascesa con un vivaio davvero interessante di piccoli schermidori e genitori appassionati. Lo staff tecnico rinnovato e qualificato ha ancora una lunga strada da percorrere, ma le soddisfazioni non mancano e le avversità rendono ancor più grande l’esplosione di gioia a fine gara.