Sono state le famiglie a ricevere le medaglie commemorative per otto giovani di Montelupone morti durante la Grande Guerra. Ma alla cerimonia hanno partecipato tanti alunni e alunne delle scuole cittadinec he, insieme alle autorità, hanno riempito il teatro “Nicola degli Angeli” in platea e nei palchi. La ricorrenza 2018 dell’Unità nazionale, la festa delle Forze armate e il centenario della fine della prima guerra mondiale sono stati festeggiati a Montelupone in modo solenne e particolare, grazie anche all’impegno della locale sezione dell’associazione nazionale Bersaglieri.
Deposta la corona al monumento dei caduti, la cerimonia si è svolta nel teatro.
L’edizione 2018, in occasione del centenario 1918 – 2018, si è connotata di commossa memoria e di sentita vicinanza agli otto ragazzi monteluponesi deceduti nella grande guerra. Erano ragazzi poco più che adolescenti che, partiti dal paese, non sono più tornati.
I loro parenti, uno alla volta, e nella commozione generale, hanno ricevuto una medaglia commemorativa per ogni ragazzo perito in quella lunga guerra di trincea che ha mietuto milioni di vittime e che ha conosciuto prima la disfatta, poi la resistenza, infine la vittoria per l’Italia.
I tanti ragazzi, ragazze e bambini e bambine, presenti alla cerimonia, hanno conosciuto il sacrificio di ragazzi poco più grandi di loro e, nel dolore di quelle perdite ancora vivo nei famigliari, hanno riconosciuto l’immenso valore della pace e della convivenza tra i popoli. Una pace che va curata, tutelata e riconquistata ogni giorno, perché non è mai scontata.
Questi i ragazzi morti:
Plinio Cingolani (1889 – 1917) sottotenente di fanteria già decorato di 2 medaglie argento al valor militare – Deceduto sul Carso
Enrico Biagioli (1895 – 1916) bersagliere deceduto sul Carso
Ulderico Biagioli (1890 – 1917) bersagliere deceduto sul Carso
Giuseppe Gironelli (1881 – 1917) fante deceduto in ospedale da campo
Tommaso Palanca (1890 – 1918) caporale artigliere deceduto in ospedale da campo
Benedetto Palmucci (1894 – 1916) fante deceduto in ospedale da campo
Luigi Stefoni (1887 – 1916) fante deceduto sul Medio Isonzo
Enrico Santicchia (1889 – 1916) bersagliere deceduto sul Carso