Si è concluso in questi giorni il progetto denominato “Piccoli soccorritori crescono” che è stato promosso dal Rotary club di Recanati e ha coinvolto i bambini e le bambine di 4 e 5 anni delle scuole dell’infanzia Mariele Ventre, Villa Teresa e Aldo Moro, appartenenti all’istituto comprensivo Beniamino Gigli di Recanati. L’associazione recanatese, con i suoi rappresentanti, ha assistito a tutte le lezioni in aula, aiutando e sostenendo gli alunni, e alle lezioni serali di disostruzione pediatrica con i genitori. La realizzazione del progetto è stata possibile grazie al coinvolgimento del Centro di Formazione Regionale di Croce Rossa Italiana, che da sempre si impegna a realizzare progetti di ogni tipo grazie ai propri istruttori che, volontariamente, fanno sì che anche nelle scuole si possa trattare di “cultura del soccorso”.
Gli alunni e le alunne si sono impegnati nella sequenza della rianimazione cardiopolmonare (BLS), effettuata sotto forma di gioco e si sono poi destreggiati in percorsi con ostacoli e segnali da rispettare, imparando le regole base della sicurezza stradale. Il progetto, dal punto di vista sanitario, ha coinvolto anche i genitori dei tre plessi, proponendo loro una lezione sulle manovre di disostruzione pediatrica.
Non meno importante è il progetto “L’acqua è buona da bere”, sempre offerto dal Rotary club di Recanati in collaborazione con Contram spa che ha visto in questo caso coinvolte le Scuole dell’infanzia di Villa Teresa e Mariele Ventre. I bambini e le bambine hanno beneficiato di una lezione teorica a scuola, tenuta dall’ing. Simone Baglioni e dai suoi collaboratori, alla quale è seguita la visita dei pozzi acquiferi della centrale di sollevamento di Astea s.p.a. di Recanati. Ciò ha permesso agli alunni di comprendere il “percorso” compiuto da questo bene prezioso che è l’acqua e soprattutto l’importanza di non sprecarla facendone un corretto uso.
Il programma è terminato con la consegna degli attestati di “piccolo soccorritore” e di “sicurezza stradale” da parte del presidente del Rotary club Paolo Bernardi e di Andrea Peruzzi, presidente della Commissione pubbliche relazioni e comunicatore del Rotary club G. Leopardi.