di Veronica Orsili*
Irene Tari, surfista del Club Vela Portocivitanova, ha partecipato al Campionato Nazionale Open e Giovanile dopo aver ottenuto il quinto posto al Campionato europeo e africano. «Mi auguro che sarà una bella gara e che otterrò il miglior risultato, posso sconfiggere facilmente gli avversari, non mi spaventano» aveva detto la giovane kiter prima della competizione e così è stato. E’ di nuovo medaglia d’argento per Irene Tari che, dopo aver chiuso al secondo posto il terzo evento del circuito italiano TT:R a Pioppi, replica il risultato a Campione del Garda.
“Non ho mai testato questo territorio quindi non so precisamente cosa aspettarmi – ha affermato la quindicenne pochi giorni prima della gara – Ma dicono che ci sia sempre molto vento, il Garda è uno dei luoghi più amati dai professionisti di kite. Nonostante ciò, ogni gara è diversa e per me è come vivere sempre un’esperienza nuova. I risultati già ottenuti non contano perché in gioco ci sono diversi fattori, tra cui anche la fortuna, da ogni competizione ci sono sempre cose nuove da imparare”. Tuttavia alla prima esperienza sul Lago, l’atleta di Terracina ha dimostrato di saper interpretare bene le condizioni meteorologiche locali, sfruttando al meglio l’alternarsi del Peler e dell’Ora, i venti tipici gardesani che soffiano al mattino da Nord e nel pomeriggio da Sud.
La campionessa ora prenderà parte al raduno tecnico della Nazionale e non mancheranno certamente future soddisfazioni, in vista soprattutto del nuovo obbiettivo: le Olimpiadi, iniziando da quelle giovanili di Buenos Aires nel 2018. Coltiva questa passione che è frutto di sacrifici e impegni: ogni gara le richiede molta concentrazione, molti allenamenti in palestra oltre che in mare. Dal 2015 pratica in modo agonistico e il tutto deve essere conciliato con la scuola, frequenta il Liceo scientifico “G. B Grassi” a Latina. Solo qualche anno fa, sulle orme di suo papà, ha iniziato questo percorso e oggi, grazie alla sua ambizione, a soli quindici anni si ritrova ad occupare la quarta posizione nel ranking mondiale e la seconda femminile in Italia.
A Garda al primo posto l’atleta tedesca Alina Kornelli, che nonostante fosse a pari punti con la portacolori del Club Vela Portocivitanova si è aggiudicata la medaglia d’oro con migliori risultati parziali – due prove vinte contro un unico successo di Irene Tari. Terzo posto per la portacolori del Club Velico Crotone Alice Ruggiu, mentre Sofia Tomasoni, che rappresenterà l’Italia ai prossimi Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires, ha chiuso l’evento in quarta posizione. “Sono contenta del risultato di Campione, anche se mi è dispiaciuto che il vento leggero di domenica mattina abbia permesso di disputare solo due prove. Con qualche heat in più, sicuramente Alina ed io ci saremmo date battaglia fino all’ultimo. Il risultato di Campione mi permette di assicurarmi la leadership del ranking nazionale, dove Sofia Tomasoni mi insegue in seconda posizione con circa 100 punti di svantaggio e Maggie Pescetto occupa la terza posizione” ha commentato Irene Tari a margine della cerimonia di premiazione.
*Veronica Orsili, studentessa del liceo classico “Leonardo da Vinci” di Civitanova. Articolo realizzato nell’ambito del progetto Alternanza scuola lavoro