di Francesco Agostini*
Un libro in dono a tutti i nati tra il 2017 ed il 2018 in 28 comuni della provincia di Macerata. Il progetto “Dono del libro per i nuovi nati” coinvolge più di 3mila bambini e bambine e rientra nell’ ambito del “Protocollo Regionale Nati per Leggere”, è stato presentato questa mattina a Macerata, nella biblioteca Mozzi Borgetti.
Il testo scelto “Guarda che faccia”, sarà donato nei vari comuni durante cerimonie ah hoc. Oltre a contenere estratti importanti per la crescita del bambino, ha al suo interno buffe foto di bambini e bambine che catturando l’attenzione dei nuovi nati lo avvicinano alla lettura sin dalla più tenera età.
Il Dono del libro ai nuovi nati è stata presentata stamattina a Macerata nella Biblioteca Mozzi Borgetti, dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, dalla pediatra Lucia Tubaldi dell’Associazione Culturale Pediatri, dagli assessori dei Comuni di Pollenza Mariangela Lanzi, di San Severino Vania Bianconi, di Montecassiano Cinzia Paolucci, di Recanati Rita Soccio, dalle direttrici della biblioteca Filelfa di Tolentino Laura Bocchegiani e della Biblioteca di Macerata Alessandra Sfrappini, dalla consigliera della Biblioteca di Civitanova Laura Marinelli, dalla rappresentante del Comune di Apiro Tania Primucci che hanno presentato ciascuno le iniziativa nei rispettivi comuni
«Il regalo del libro – ha detto la dottoressa Tubaldi – invita i genitori a parlare con il bambino e a sfogliare insieme un libro».
Tra gli altri, gli assessori di Recanati, Pollenza, Civitanova, Montecassiano,San Severino e i portavoce di Apiro e Tolentino hanno espresso grande soddisfazione e partecipazione al progetto in quanto sostenitori dell’importanza della cultura e della rete fra scuole e biblioteche .”Ci credo prima di tutto come mamma” spiega Cinzia Paolucci, assessore di Montecassiano.
«La festa del dono del libro ai nuovi nati è un grande evento. Segna un passaggio importante di visione culturale e civile perché dimostra che Comuni e le istituzioni investono in cultura per la crescita sana e forte dei bambini e delle famiglie. – ha affermato l’assessore alla cultura Stefania Monteverde.- Siamo legati dalla rete della Marca Maceratese per lo sviluppo del distretto turistico, ma ancora più forte è la rete Nati per leggere che ci impegna tutti ad avere cura della crescita dei bambini con i libri. Un progetto bello e ambizioso che continueremo a coltivare con la nostra rete Leggere è familiare, tutti insieme famiglie, istituzioni, pediatri, biblioteche. Buona crescita ai bambini e alle bambine e benvenuti al mondo!»
L’assessore ha ringraziato la Regione Marche per la fiducia dimostrata e per il contributo dato per l’acquisto dei 3045 libri e ricordando che la consegna a Macerata avverrà il 9 giugno alle 10, davanti alla biblioteca Mozzi Borgetti.
Il 9 giugno, dunque, l’evento si svolgerà con orari diversi nei Comuni di Apiro, Appignano, Camporotondo di Fiastrone, Cingoli, Civitanova, Corridonia, Loro Piceno, Macerata, Matelica Mogliano Monte San Martino, Montelupone, Morrovalle, Pievetorina, Pollenza, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati, Sarnano, Tolentino, Urbisaglia, Valfornace e Visso. Il 10 giugno sarà la volta del comune di San Severino e Petriolo, il 15 giugno Montefano, il 16 giugno Montecassiano. A Macerata sono 385 i nati tra 2017 e 2018 invitati a partecipare alla cerimonia di consegna sabato 9 giugno alle 10.30 alla Biblioteca comunale Mozzi Borgetti.
*Francesco Agostini, studente del liceo scientifico Galilei, articolo scritto nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola lavoro”
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IL PROGETTO – La Regione Marche ha dunque promosso a livello regionale il progetto “Nati per Leggere e Nati per la Musica” – proposto dall’AIB/Marche, l’Associazione italiana biblioteche che insieme all’ACP è fondatrice del progetto – impegnando la somma complessiva di 100.000veuro a favore dei cinque Comuni capoluogo di provincia per la fornitura di materiali librari e divulgativi di NpL da distribuire tramite i comuni e numerose e diverse sedi coinvolte nell’attuazione della promozione della lettura.
Sono stati acquistati grazie a questi fondi, cura della Biblioteca comunale Mozzi – Borgetti del Comune di Macerata, 3045 libri, i kit dei libri per le biblioteche e punti lettura NpL, nonchè i kit per i pediatri, materiali informativi e libri per gli ambulatori. L’attività di distribuzione proseguirà con le sedi ospedaliere e con i centri vaccinali. La giornata dedicata al dono del libro è inserita all’interno di tale programma. Sarà consegnato ai nuovi nati il libro “Guarda che faccia!” appositamente selezionato dalla Regione Marche, come simbolico invito a fare della lettura ai propri piccoli un momento centrale della relazione affettiva e della vita familiare.
Il progetto Nati per Leggere nasce dall’alleanza fra bibliotecari e pediatri per promuovere la lettura ai bambini nella fascia 0/6. Evidenze scientifiche provano come una piacevole relazione con i libri e l’ascolto di storie lette e raccontate come un “atto d’amore” da un adulto, in particolare dal genitore, strutturino nel bambino, fin da piccolissimo, un precoce sviluppo del linguaggio dotandolo delle competenze necessarie alla comprensione verbale e alle relazioni sociali. Nel territorio maceratese le esperienze di Nati per Leggere si svolgono ormai da parecchi anni e hanno trovato nel protocollo d’intesa provinciale “Leggere è familiare”, promosso dal Comune di Macerata dal 2012 e rinnovato nel 2017, un momento di ampia collaborazione fra le istituzioni.
Consapevole del valore sociale, inclusivo e formativo dell’azione messa in campo da Nati per Leggere e con l’intento di rendere strutturale l’offerta che esso rappresenta per le famiglie e per i servizi per la prima infanzia, il Comune di Macerata ha dato impulso diretto all’elaborazione e all’attuazione di un vero progetto territoriale, con formazione dei volontari, interventi nelle biblioteche, nei nidi comunali, nei parchi, nelle case famiglia e nei corsi pre-parto. La creazione di questa rete, che fa capo alla Biblioteca Mozzi Borgetti e coordinata dalla formatrice Elena Carrano, con la costante collaborazione della pediatra Lucia Tubaldi membro dell’associazione Culturale Pediatri e dei volontari lettori guidati da Cinzia Bonifazi, ha portato anche ad ottenere il premio nazionale al Salone del Libro del 2016.