«Stai attento non telefonare», «Il telefono ti fa fare incidenti», «Non guidare ubriaco». Sono alcune delle frasi scritte dai bambini e dalle bambine della scuola primaria De Giorgi di Gagliole sotto coloratissimi disegni, che sono diventati cartelli stradali lungo le strade del territorio. «E’ un’iniziativa nuova per queste zone, che abbiamo voluto come amministrazione comunale dopo il progetto di educazione stradale rivolto agli alunni e alle alunne dalle terze alle quinte classi elementari – spiega il sindaco Mauro Riccioni –. Abbiamo pensato che usare i colorati disegni dei bambini e delle bambine come cartelli renda anche più consapevoli noi adulti, spesso distratti alla guida ed assuefatti alla segnaletica stradale». A salire in cattedra sono stati i rappresentanti delle forze dell’ordine, dai vigili urbani, alla polizia stradale ai carabinieri. Successivamente il Comune ha bandito un concorso a cui i piccoli alunni e alunne hanno partecipato con disegni colorati, poi valutati da una commissione composta da dalla preside dell’istituto comprensivo Pierina Spurio, da Alberto Luigi Valentini comandante del distaccamento di Camerino della Polizia stradale, il maresciallo Renato Ventrone comandante stazione carabinieri di Castelraimondo, Daniela Scattolini della Polizia locale di Gagliole, Paolo Paoletti responsabile del settore affari generali del Comune di Gagliole. Alcuni sono diventati veri e propri cartelli stradali, che da ieri fanno bella mostra di sé lungo le strade che conducono al paesino. Un modo diverso e alternativo di fare educazione e prevenzione stradale, che ha reso protagonisti i bambini, esaltando la loro vivace creatività.